Chapeau

Chapeau Media
undefined
Oct 29, 2025 • 34min

La Storia Di Cà Del Bosco: Il VINO Italiano da 52 MILIONI che se la Gioca Con Champagne

Nel 1972 un ragazzo di 16 anni s’indebita per aprire una cantina sul lago d’Iseo. Oggi quella cantina fattura €52 milioni e fa uno dei vini migliori al mondo. Scopri Tot https://go.tot.money/MaurizioZanellaMaurizio Zanella nasce a Bolzano nel 1956. Il piccolo Maurizio odia fare quello che fanno gli altri. Quindi, mentre i compagni di classe studiano, lui partecipa alle manifestazioni.Così, quando Maurizio ha 14 anni, il padre Albano per punirlo lo manda a fare lo scaricatore di porto a Liverpool tutta l’estate. Di ritorno in Italia, Albano lo porta in una piccola casa nel mezzo di un bosco ad Erbusco.Lì Maurizio vive con i Gandossi, una famiglia di fattori, e inizia a conoscere i territori della Franciacorta, un territorio in provincia di Brescia. Il vero momento di svolta per Maurizio, però, avviene quando partecipa ad un viaggio in Francia per i produttori di vino lombardi, dove visita lo Champagne e la cantina Romanée Conti, il vino più costoso al mondo. Lì s’innamora del vino e, tornato a Erbusco, decide di fondare la sua cantina.Per partire, Maurizio va in banca e apre un prestito da €80.000—che il padre garantisce senza dirlo né a lui né alla madre.All’epoca, gli italiani bevevano più di 100 litri di vino all’anno, ma la qualità era infima. L’idea di Maurizio era quindi produrre vino di alta qualità, proprio come aveva visto fare in Francia durante il suo viaggio.Così, per produrre le prime bottiglie, Maurizio convince uno dei più grandi enologi italiani a venire a lavorare per lui. Dopo 20 giorni però lo caccia e nel 1978 assume André Dubois, ex enologo di Moët & Chandon. Così nel ‘79 nasce la prima bollicina Franciacorta di Ca’ del Bosco. I primi anni dopo la fondazione, però, sono infernali: Maurizio cerca di vendere le sue bottiglie in tutte le drogherie di Milano, ma nessuno le compra perché il Franciacorta è ancora troppo poco conosciuto.Così a Maurizio viene l’idea geniale di vendere le bottiglie direttamente ai consumatori—tipo Amazon, ma 30 anni prima.Negli stessi anni, Maurizio conosce Luigi Veronelli, uno dei più grandi giornalisti del tempo, il primo critico enogastronomico nella storia d’Italia.Anche grazie all’amicizia con Veronelli, Ca’ del Bosco continua a crescere in Italia, ma ha un problema: all’estero sono tutti ossessionati dallo Champagne e nessuno considera il Franciacorta. Quindi Maurizio organizza delle degustazioni alla cieca in giro per il mondo. I risultati sono sorprendenti: Ca’ del Bosco se la gioca alla pari coi vini più buoni del mondo.Così, già dai primi anni ‘90, Ca’ del Bosco si afferma come una delle cantine più prestigiose d’Italia e in 30 anni il fatturato passa da €10 milioni a €52 milioni, con margini del 35% e un valore aziendale di circa €220 milioni.Oggi Ca’ del Bosco è una delle cantine più importanti al mondo e ha ricevuto decine di premi come migliore bollicina d’Europa.(00:00) Chi è Maurizio Zanella(01:00) Infanzia: proteste, denunce e fare lo scaricatore di porto (02:12) La punizione che a 14 anni gli cambia la vita(03:19) Il viaggio in Francia a 15 anni(05:30) Aprire Ca’ del Bosco a 16 anni: come trova i soldi(06:49) Passare da 0 a 1 e produrre le prime bottiglie(08:53) Vendere le prime bottiglie(10:09) Come arriva a fatturare il primo milione(11:53) L’incontro con Luigi Veronelli(13:36) Entrare nei ristoranti migliori al mondo (14:46) Le degustazioni alla cieca (17:41) Passare da €1 milione a €10 milioni di fatturato: prodotto e comunicazione(19:14) I vini che li fanno diventare grandi(20:17) Passare da €10 milioni e €52 milioni di fatturato(21:28) Tour della cantina: come producono il vino(24:15) I numeri di Ca’ del Bosco: vendite, margini, estero e vini più venduti(25:46) I momenti più difficili (27:00) Champagne e Franciacorta(28:14) La crisi del vino(30:06) Il Biologico è solo marketing?(32:34) Personaggi più incredibili che ha conosciuto(33:34) Consigli
undefined
Oct 22, 2025 • 33min

La Storia di OVS: Da €700 Milioni di DEBITI a €1.6 MILIARDI di Fatturato 👕 Stefano Beraldo, CEO di OVS

OVS è la più grande catena d’abbigliamento in Italia, con 2,200 negozi e 1.6 miliardi di fatturato. Dietro al suo successo c'è Stefano Beraldo. Clicca qui https://partner.edenred.it/chapeau-project per accedere alla PROMO ESCLUSIVA per iniziare a ottenere tutti i vantaggi dei buoni pasto Ticket Restaurant ®️ Edenred, se sei un’azienda o un libero professionista.Stefano Beraldo nasce a Mestre, in provincia di Venezia, il 23 Marzo 1957.Dopo la laurea lavora 9 mesi come correntista in una banca di Mestre e nel 1988 entra in Edizione, la Holding del Gruppo Benetton. Nei primi anni ‘90, infatti, il marchio di vestiti fondato da Luciano Benetton è uno dei più grandi al mondo, con un fatturato di €2 miliardi. E proprio in quegli anni suo fratello Gilberto inizia a fare le prime acquisizioni. Lo stesso anno i Benetton comprano GS e Autogrill per soli €360 milioni ed è proprio Stefano ad occuparsi dell’acquisizione, per poi assumere il ruolo di Direttore Generale di GS.Con Stefano, il fatturato di GS passa da €3.5 a €5 miliardi e i margini aumentano notevolmente. Poi nel 2000 vende GS Supermercati a Carrefour.Dal giugno 2000 assume la carica di Amministratore Delegato di De’Longhi. In cinque anni realizza i progetti fondamentali per il rilancio e il rafforzamento della redditività del Gruppo. Realizza anche la trasformazione dell’assetto produttivo, dando il via alla delocalizzazione in Far East di una parte significativa delle basi produttive e ristrutturando le attività di produzione in Italia. Nel luglio 2005 assume la carica di Amministratore Delegato e Direttore Generale di Gruppo Coin, che all’epoca comprendeva OVS e Coin, investendo anche €700,000 di tasca sua.Nei primi 3 anni il fatturato esplode e i margini passano da €75 milioni del 2005 a €134 milioni.Nel 2010 Stefano acquisisce UPIM, la catena di grandi magazzini con 150 negozi che quell’anno fatturava quasi mezzo miliardo.Nel 2014 dopo quota OVS e l’anno dopo fatturato e margini di OVS raggiungono €1.3 miliardi e €176 milioni e nel 2019 Giovanni Tamburi, il fondatore di Tamburi Investment Partners, diventa il più importante azionista di minoranza di OVS, con una quota del 22%.Nel 2020 poi, Stefano lancia Piombo, il brand di fascia medio alta di OVS e dal 2021 al 2024 Stefano acquisisce pure Stefanel, Goldenpoint e Stefanel, trasformando quello che all’inizio degli anni 90 era solo brand d’abbigliamento di fascia bassa in uno dei gruppi di moda più importanti d’Europa.Ma la cosa più assurda è che—mentre colossi come Shein, Zara e H&M entrano in Italia—Stefano riesce a far diventare OVS la più grande catena d’abbigliamento in Italia, con un fatturato di €1.63 milioni e €195 milioni di margine nel 2024.Quindi noi di Chapeau siamo andati nei suoi uffici a Milano per scoprire tutta la sua storia:(00:00) Chi è Stefano Beraldo(01:00) Infanzia e primi lavori(02:40) Gestire l'impero finanziario dei Benetton(04:28) Comprare Autogrill e GS con Leonardo del Vecchio(05:33) Scalare GS Supermercati a €5 miliardi di fatturato(07:32) Vendere GS a Carrefour per €3 miliardi(08:36) Diventare CEO di De'Longhi(09:46) Portare De'Longhi a €1.2 miliardi di fatturato(11:29) Diventare CEO di OVS (13:07) Da €75 a €134 milioni di margine in 3 anni. Come ha fatto?(14:24) Licenziare i manager del Gruppo Coin(16:23) Comprare UPIM(18:17) Quotare OVS e critiche sul Fast Fashion(20:22) Diventare la catena d'abbigliamento più grande d'Italia: da €700 milioni a €1.7 miliardi(22:23) Ripagare €1.5 miliardi di debito(23:23) Battere H&M e Zara(24:28) Lanciare Piombo, comprare Stefanel, Goldenpoint e Les Copains(26:46) Fallimento in Svizzera e investimento di Giovanni Tamburi(28:10) Vendere all'estero: tutti i dati e le difficoltà (29:58) Giornata tipo(31:41) Consigli
undefined
Oct 14, 2025 • 29min

Il Brand Italiano da €600 MILIONI che Compete con Nike e Adidas ⚽️ Gianluca Pavanello, CEO di Macron

Nel 1971 Macron era un negozio di 30mq a Bologna. Oggi è il brand d'abbigliamento sportivo più grande in Italia. Scopri Startup Booster https://startupbooster.itGianluca Pavanello nasce a Bologna nel 1970. Si laurea in Economia a Bologna nell'84 e lo stesso anno si trasferisce a Londra per lavorare come Analista Finanziario in Indesit. Nel ’97 torna in Italia per fare un Master in Business Administration alla Bocconi e l’anno successivo entra in McKinsey, una delle società di Consulenza Strategica più prestigiose al mondo in cui lavora come Manager guadagnando più di €200,000 all'anno.Nel 2004 Francesco Bormioli, imprenditore di Parma, propone a Gianluca di diventare CEO di Macron. Ok, ma Macron cos'era all'epoca? L’azienda nasce nel ’71 come negozio di articoli per il baseball e negli anni ’90 inizia a produrre magliette sportive col proprio brand. Dal '71 al 2004 passa da 0 a €10 milioni di fatturato, ma rimane poco più di un negozio di vestiti.Così Gianluca accetta l'offerta, si licenzia da McKinsey e nel 2004 diventa CEO di Macron.Nel 2005 chiude i primi contratti con squadre di calcio inglesi come lo Swansea, il Leeds e il West Ham, nel 2009 arriva il contratto col Napoli e 3 anni dopo quello con la Lazio. Così Macron inizia a crescere e dal 2004 al 2024 passa da €10 milioni a €224 milioni di fatturato, con margini del 20%—il doppio di Nike e Adidas. L'unico anno in cui non crescono è il 2020, quando perdono il 5% delle vendite a causa del Covid. Iniziano però a produrre 53 milioni di mascherine, camici e tute anti Covid fatturando altri €268 milioni—con margini bassissimi per fornire i prodotti in tutta Italia al minor costo possibile.Oggi Macron è il brand d’abbigliamento sportivo più grande in Italia e sponsorizza oltre 100 squadre europee professionistiche di calcio, rugby, basket, pallavolo e qualsiasi altro sport di squadra che ti venga in mente—più di qualsiasi altra azienda. Ma soprattutto in 20 anni ha creato maglie leggendarie come quelle del Napoli e della Lazio nel calcio e quelle della Scozia e dell'Italia nel rugby. Quindi noi di Chapeau siamo andati nella loro sede di 115,000mq in Valsamoggia, a Bologna, per scoprire tutta la loro storia e cosa c’è dietro a uno dei brand di sport più grandi d’Europa:(00:00) La storia di Macron e Gianluca Pavanello(01:00) Sogno da bambino e studi(02:00) Primi lavori: Indesit e McKinsey(03:25) Entrare in Macron (e quante quote prende) (05:21) I primi anni: da 0 a €40 milioni(06:59) Chiudere i contratti col Napoli e la Lazio(08:43) Impatto del Napoli sul fatturato(09:53) Diventare il #1 al mondo nel rugby (11:17) Momento più difficile(13:49) Valore dell'azienda, fatturato e mercati più grandi (15:06) Sponsor(15:57) Scalare Macron da €40 milioni a €224 milioni: maglie pro e dilettanti(17:02) Arrivare a €1 miliardo di fatturato e vendere l'azienda(18:32) Tour dell'azienda e della produzione(20:15) Come fanno ad avere margini doppi di Nike e Adidas(21:57) Fondi raccolti e % di proprietà di Gianluca oggi(22:57) Giornata tipo (+ la sua agenda 👀)(24:43) Negoziare con De Laurentiis e Lotito (+ consigli di negoziazione)(26:16) Competere con Nike e Adidas. Come fanno!?(27:45) ConsigliCopertina: PolidesignEditing: Seequence Studio—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono. Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/
undefined
Oct 3, 2025 • 17min

Clementoni: La VERA Storia Della Fabbrica di Giocattoli Più Grande D'Italia 🧸

La famiglia Clementoni è partita da un garage nelle Marche e ha creato una delle fabbriche di giocattoli più grandi al mondo. Li abbiamo raggiunti a Recanati per scoprire tutta la loro storia. Scopri lo Startup Booster https://startupbooster.itLa storia di Clementoni inizia nel 1963, quando Mario Clementoni lascia il lavoro come venditore di violini per iniziare a produrre giocattoli nella sua cantina a Recanati insieme alla moglie Matilde. Il successo è immediato, anche perché quelli sono gli anni del miracolo economico: gli stipendi degli italiani raddoppiano in pochi anni, la domanda di giocattoli esplode e i giochi da tavolo sul mercato sono ancora solo il Monopoly e il Gioco dell'Oca.La vera svolta però avviene nel '67, quando Mario inventa Sapientino: il primo gioco educativo di sempre e uno dei giocattoli più venduti nella storia.6 anni dopo Mario riesce anche a comprare la licenza della Disney e crea decine di giochi con Topolino e Paperino—tra cui i primissimi puzzle in Italia.Negli anni '70 inizia anche ad investire nelle pubblicità televisive e produce i giochi dei più famosi programmi TV dell'epoca, come quelli col Mago Silvan.Negli anni '80, poi, arrivano i primi giochi elettronici come il Grillo Parlante sviluppato dalla Texas Instruments e distribuito da Clementoni, e nel 2012 i primi tablet per bambini.Oltre ai prodotti, Clementoni cresce così velocemente anche grazie alla distribuzione: negli anni '70 entra nei supermercati e negli ipermercati italiani e già negli anni '90 Giovanni, il figlio più piccolo di Mario, apre le prime filiali commerciali in Germania, Spagna e Francia.Nel 2002 Giovanni diventa Amministratore Delegato di Clementoni e raddoppia il fatturato dell'azienda dal 2010 al 2024.Oggi Clementoni fattura €220 milioni, vende 28 milioni di giocattoli, ha più di 600 dipendenti e produce l'80% dei suoi giochi nella sua fabbrica nelle Marche.Quindi, noi di Chapeau siamo andati proprio a Recanati per scoprire tutta la loro storia:(00:00) Mario Clementoni, il fondatore(01:18) Costruire i primi giocattoli in un garage a Recanati(02:51) Comprare la licenza Disney e fare i primi spot in TV(04:21) La nascita di Sapientino e l’esplosione di Clementoni(05:37) Scalare Clementoni a €220 milioni di fatturato(07:20) I numeri di Clementoni: giochi più venduti e mercati più grandi (08:20) Crescere nella famiglia Clementoni(09:27) Dai primi lavori in fabbrica a CEO di Clementoni: il percorso di Giovanni(10:27) Sponsor(11:32) Momento più difficile(13:02) Offerte di acquisizione e lasciare l’azienda al figlio(14:15) Come si inventa e produce un giocattolo(15:19) Impatto degli smartphone sulle vendite dei giocattoli(16:19) Consigli—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/
undefined
Sep 23, 2025 • 30min

L'Italiano che Ha Inventato il Mouse e Creato un'Azienda da $14 MILIARDI 🖱️ Giacomo Marini, Logitech

Un italiano partito da zero ha fondato Logitech, il colosso da $14 miliardi. Siamo andati a New York per scoprire TUTTA la sua storia. Scopri Tot Money https://go.tot.money/zappacosta, il modo migliore per semplificare la gestione finanziaria della tua azienda. Abbiamo parlato con Giacomo Marini, Co-founder di Logitech: la più grande azienda al mondo di mouse, tastiere e webcam, che fattura $4.5 miliardi e vale $16 miliardi. Abbiamo scoperto la sua storia e i suoi consigli per chi vuole fare impresa:(00:00) Chi è Giacomo Marini(01:05) Università e primo lavoro all’IBM (02:54) Lavorare in Olivetti (04:54) Fondare Logitech: il periodo da 0 a 1(07:48) Da 0 a €250 milioni: come ha scalato Logitech(09:52) Aprire la fabbrica in Cina e raccogliere il primo milione di €(11:36) Quotazione e raccogliere €40 milioni (13:13) I momenti più difficili (14:57) Tot Money(16:13) Perché lascia Logitech nel 1992(18:34) Vita dopo Logitech: investimenti in startup e CEO di Neato Robotics(21:04) Errori più grandi(22:37) Fare impresa in Silicon Valley vs in Italia(23:42) Come risolvere i problemi delle startup italiane(25:50) L’Italia è destinata a fallire o ha una speranza?(27:11) Come creare prodotti che scalano28:27 ConsigliEditing: Seequence StudioCopertina: Polidesign—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/Se sei arrivato a leggere fin qui, CHAPEAU 🧢 Dicci pure se c'è qualche imprenditore che vorresti conoscere, così proviamo a contattarli 🤩
undefined
Sep 16, 2025 • 27min

Lo Scrittore Milionario che Gestisce un Fondo da €12 miliardi

Scopri Hostinger https://hostinger.com/chapeau e usa il codice CHAPEAU per avere il 10% di sconto. Guido Brera parte da zero. A 25 anni diventa uno dei più grandi trader d'Italia e a 30 gestisce un fondo da €12 miliardi.Guido Brera nasce a Roma nel 1969. Si diploma al Liceo Classico Santa Maria e studia Economia alla Sapienza.Nel 1994 si laurea e trova lavoro in Fineco, all'epoca uno dei primi fondi speculativi in Italia, come impiegato amministrativo. In 1 anno diventa un trader ed è talmente forte che in pochi mesi diventa uno dei migliori d'Italia.Nel 1996 il suo capo gli propone di gestire il Fondo Cisalpino, un importante fondo d'investimento—ruolo per cui di solito servono decine di anni di esperienza. Guido non solo accetta, ma nel 1999 il suo fondo è il MIGLIORE in Italia. In tutto questo, ha solo 26 anni 😭L'anno dopo, si sposta a Londra per gestire le attività di trading di UBS Warburg, una delle banche d'investimento più importanti al mondo. A questo punto Guido ha tutto: fa quello che ama, vive in una bella città e guadagna pure un sacco di soldi. Ma nel 1999 molla tutto e insieme a Paolo Basilico fonda Kairos: un fondo d'investimento che in 10 anni arriva a gestire €12 miliardi. La passione di Guido, però, è sempre stata la scrittura. Quindi, nel 2014 pubblica "I Diavoli", un romanzo sulla storia di un trader italiano a Londra. Il libro ha un successo incredibile e nel 2020 Sky produce "Diavoli", una serie TV con Alessandro Borghi e Patrick Dempsey che viene distribuita in più di 160 paesi.Nello stesso periodo fonda La Nave di Teseo: una casa editrice indipendente voluta da Umberto Eco e Elisabetta Sgarbi. Nel 2021 fonda BeWater, uno dei più grandi gruppi media in Italia. BeWater comprende anche Chora Media, oggi la più grande azienda di podcast in Italia—e quella che nel 2022 ha acquisito Will Media per €5.2 milioni.In 4 anni Guido scala il gruppo BeWater a €19 milioni di fatturato e Chora a €11 milioni, raccogliendo €30 milioni—di cui gli ultimi 10 da Tether, la più grande azienda di cryptovalute al mondo.Oggi Guido Brera è uno degli imprenditori più influenti d'Italia nel media e nella finanza. Quindi, noi di Chapeau l'abbiamo incontrato a Milano per scoprire tutta la sua storia:(00:00) Chi è Guido Brera(01:00) Liceo e Università(02:07) Da 0 a miglior trader d'Italia: lavorare in Fineco(04:25) Gestire il fondo d'investimento #1 in Italia a 26 anni(05:49) COME è diventato il miglior trader d'Italia (07:49) Lanciare un fondo da €12 miliardi: da 0 a 1 e raccogliere i primi fondi(09:56) La crisi del 2008: a un passo dal fallimento (11:16) Il rimpianto più grande(12:16) Hostinger(13:16) Vive il periodo peggiore e inizia a scrivere(14:20) Da "I Diavoli" alla serie TV su Sky (16:50) Fondare Chora Media: il periodo da 0 a 1 (18:40) Raccogliere €30 milioni e comprare Will Media(19:58) L'operazione da €10 milioni con Tether e Paolo Ardoino(20:56) Le critiche per le perdite nei primi anni(22:31) Intelligenza Artificiale: impatto sul lavoro e opportunità(25:01) Le paure più grandi(26:16) Consigli—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/
undefined
Sep 9, 2025 • 21min

La Famiglia Italiana che fa €300 MILIONI con gli Abiti di Lusso 👕 La VERA Storia di Sorelle Ramonda

Siamo andati in Sorelle Ramonda, la catena di abiti di lusso da €300 milioni, per scoprire la loro storia e cosa c'è dietro una delle catene di grandi magazzini più grandi d'Italia. Scopri StartubBuilder: https://www.startupbuilder.it/.(00:00) Chi è Giuseppe Ramonda(00:00) La Storia di Sorelle Ramonda(02:28) Da 0 a €300 milioni di fatturato: tutti i numeri di Sorelle Ramonda(04:15) Offerte di acquisizione(05:22) Tour del magazzino e del negozio da 20,000mq(06:46) Quanto spendono per comprare i vestiti e brand più venduti(08:11) Margini nei negozi e online(10:25) Startup Builder(11:28) Come scelgono i brand da comprare e come controllano le vendite(13:18) Crescere nella famiglia Ramonda(14:30) Scalare l'ecommerce a €3 milioni(16:02) Giornata tipo(17:02) La crisi della moda e il futuro di Sorelle Ramonda(18:15) Consigli per creare un brand di moda(19:18) Perché il prossimo brand di moda da €1Mld nascerà sui socialCos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/Se sei arrivato a leggere fin qui, CHAPEAU 🧢 Dicci pure se c'è qualche imprenditore che vorresti conoscere, così proviamo a contattarli 🤩
undefined
Sep 4, 2025 • 24min

Non Aveva i Soldi per Pagare l’Affitto, ora Ha un’Azienda da €250 milioni 🏦 Duccio Vitali, Alkemy

Guadagni €800,000 all’anno a Dubai, poi molli tutto e fondi la tua azienda. Oggi quell’azienda fattura €250 milioni. Questa è la storia di Duccio Vitali, Fondatore di Alkemy e CEO di Alkemy - Retex. Duccio si diploma al liceo scientifico e nel 1994 si laurea in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano.Dal 1995 al 1998 lavora in AirData, una delle prime startup di internet in Italia che vendeva pubblicità sui siti delle aziende.Nel 1998 AirData viene venduta a una multinazionale tedesca e Duccio decide di iscriversi alla Scuola di Direzione Aziendale (SDA) dell’università Bocconi.Lì entra in contatto con il mondo della consulenza strategica: la branca della consulenza in cui si risolvono problemi complessi—come il lancio di nuovi prodotti o l’ingresso in nuovi mercati—per i manager di grandi aziende.Così, nel 2000 Duccio entra in Bain: una delle società di consulenza strategica più prestigiose al mondo insieme a McKinsey e BCG. Lì, fa carriera molto rapidamente e si trasferisce prima negli Stati Uniti, a Dallas, e poi a Dubai.Nel 2006 diventa Partner, il gradino più alto della carriera in consulenza in cui, oltre a stipendio base e bonus, hai anche una percentuale di proprietà nell’azienda in cui lavori.A questo punto, Duccio ha tutto: guadagna €800,000 come Partner di Bain, fa quello che ama e ha pure una bellissima famiglia.Nel 2012 decide comunque di mollare tutto e fondare Alkemy: la sua azienda di consulenza che aiuta le aziende ad adottare le tecnologie digitali con team dedicati all’Intelligenza Artificiale, ai dati, al marketing e al design.Quell’anno Alkemy raccoglie i primi €4 milioni a una valutazione pre-money di €12 milioni e, nel giro di 4 anni, arriva a fatturare €40 milioni.Nel 2017, per continuare a crescere, si quota in Borsa Italiana all’AIM: un listino per piccole e medie imprese con forte potenziale di crescita.Da lì, l’azienda supera gli €100 milioni di fatturato e diventa una delle società di consulenza per la trasformazione digitale più grandi d’Italia. Nel 2024, però, Duccio decide di fare “delisting”, cioè di uscire dalla Borsa. Per farlo, stipula un accordo con il Fondo Strategico Italiano, uno dei fondi di Private Equity più grandi in Italia, che investe €100 milioni e dà il via alla fusione tra Alkemy e Retex, un’altra mega azienda di consulenza.Dopo la fusione, Duccio diventa CEO di Alkemy - Retex, un gruppo da €250 milioni di fatturato.Quindi, noi di Chapeau l’abbiamo incontrato nel suo ufficio a Milano per scoprire tutta la sua storia:(00:00) Chi è Duccio Vitali(01:00) Infanzia e studi(02:09) Lavorare in una startup di internet nel 1995 (03:20) Master alla Bocconi e lavoro in consulenza (04:57) Partner di Bain a Dubai: vita e guadagni (06:35) Mollare tutto per lanciare la sua azienda(08:18) Da 0 a 1: partire e raccogliere i primi fondi (09:18) Scalare Alkemy a €100 milioni di fatturato(11:15) Quotazione in Borsa Italiana: difficoltà e quanto raccolgono(13:10) Uscire da Borsa Italiana(14:40) Creare un gruppo da €250 milioni con una fusione(15:41) Crescere all’estero: difficoltà e risultati(16:44) Errori più grandi(17:57) Giornata tipo e cosa fanno DAVVERO i consulenti(19:47) L’AI ruberà il lavoro ai consulenti?(21:47) Se oggi avesse 23 anni, lavorerebbe in consulenza?(22:38) Consigli—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com.
undefined
Aug 5, 2025 • 24min

Lo Scienziato Italiano da €200 miliardi: Il Padre dei Microchip 💻 Alberto Sangiovanni Vincentelli

Scopri Hostinger https://hostinger.com/chapeau col codice CHAPEAU per avere il 10% di sconto. Vincentelli è uno dei più grandi imprenditori e scienziati della storia. Ha inventato il modo in cui si progettano i chip di qualsiasi telefono e computer e ha fondato 2 aziende di chip design che oggi valgono €200 miliardi.Alberto Sangiovanni Vincentelli nasce a Milano nel 1947. Nel 1971 si laurea in Ingegneria Elettronica al Politecnico di Milano e dopo 2 anni ottiene un posto come Professore.Nel 1976 si trasferisce in California e a 33 anni diventa Professore Ordinario a Berkeley, una delle Università più prestigiose al mondo per Ingegneria Elettronica.In quegli anni, Alberto fa un’invenzione che avrebbe cambiato il mondo. Infatti tutti i dispositivi elettronici—telefoni, computer, macchine o lavatrici— funzionano grazie ai chip, piccoli cervelli elettronici con dentro dei transistor (minuscoli interruttori che eseguono i calcoli).Fino agli anni ‘80, i chip venivano disegnati a mano e ci voleva tantissimo tempo (e soldi) anche solo per produrre chip con qualche centinaio di transistor. Quindi, fare i processori di oggi, con centinaia di miliardi di transistor, sarebbe stato impossibile.Vincentelli, però, si inventa un nuovo modo di disegnare chip: l’Electronic Design Automation, cioè software che li progettano in modo automatico. Quindi, se oggi riusciamo a produrre telefoni e computer, il merito è proprio di Alberto.Così, tra l’83 e l’86, Vincentelli fonda 2 aziende di progettazione chip: Cadence e Synopsis, che oggi valgono rispettivamente $90 e $110 miliardi.Invece di fare l’imprenditore a tempo pieno, però, Alberto si tiene solo il 2% di queste startup—rinunciando a quote che oggi valgono centinaia di milioni.Oltre ad aver cambiato il mondo con le sue invenzioni e le sue aziende, Alberto è lo scienziato italiano più citato al mondo e ha scritto più di 1,000 articoli scientifici. Ma soprattutto è uno dei Professori più amati dagli studenti di Berkeley.Quindi, noi di Chapeau l’abbiamo incontrato a New York durante l’Italian Symposium (un evento delle United Italian Societies per studenti italiani all’estero). Abbiamo scoperto la sua storia, il suo parere sull’Intelligenza Artificiale e il Quantum Computing e i suoi consigli:(00:00) Infanzia e studi(01:06) Diventare Professore: dal Politecnico a Berkeley(02:19) Fondare 2 aziende da $200 miliardi: Cadence e Synopsis(03:27) Rinunciare a decine di milioni (in quote delle sue aziende)(04:37) Diventare imprenditore per essere immortale(06:00) Magneti Marelli e l’invenzione del cambio al volante(07:19) Lavorare con BMW (e far guidare le macchine agli studenti)(09:52) Consigli di carriera(11:33) Hostinger(12:43) NVIDIA e il boom dell'AI(13:43) Consigli per chi vuole fare impresa(15:27) Intelligenza Artificiale Generale(17:10) Quantum Computing(18:20) L’Italia ha speranze nell’AI e nel Quantum Computing? (19:20) I problemi delle startup italiane(20:40) Come colmare il gap con gli Stati Uniti(22:15) Cosa lo motiva—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/
undefined
Jul 29, 2025 • 19min

L'Italiano che Produce i Vestiti di Gucci e Prada 🪡 Dentro una Sartoria di Lusso da €100 Milioni

Siamo entrati nella sartoria da €100 milioni che produce i vestiti per brand come Gucci e Prada. Abbiamo scoperto la loro storia e come si fanno davvero i vestiti di lusso. Scopri Startup Booster di StartupGeeks: startupbooster.itLa storia di Lardini inizia nel 1978, quando Luigi e Andrea Lardini, 2 fratelli marchigiani di 20 anni, iniziano a produrre i loro primi capi.Dopo qualche anno, arrivano a un passo dal fallimento. Così decidono di produrre vestiti per aziende di lusso che si appoggiano a sartorie specializzate per fare i propri capi. Nel corso degli anni, hanno prodotto vestiti per quasi tutte le più grandi case di moda: Gucci, Prada, Versace, Ferragamo, Valentino e moltissimi altri.Dal 1993 ricominciano anche a produrre con il proprio marchio e, proprio dagli anni ’90, le vendite esplodono: Lardini passa da €2 milioni nel 1993 a €100 milioni nel 2024. Quindi noi di Chapeau siamo andati nella sede di Lardini a Filottrano (nelle Marche), per scoprire tutta la loro storia e come si producono davvero i vestiti di lusso:(00:00) Cos'è Lardini(01:04) Fondare Lardini a 18 anni: come ha fatto a partire(03:14) Da 0 a 1: fallimenti e 15 ore al giorno di lavoro(05:18) L'errore che ha fatto esplodere le vendite(06:27) Scalare da €2 milioni a €100 milioni(08:35) Sponsor(09:39) Dentro la produzione dei vestiti di lusso (10:40) Fare la sarta di vestiti di lusso(11:52) Giornata tipo di una sarta(13:07) Giornata tipo del fondatore(14:29) Vita lenta, pause di 2 ore e stipendi alti. Perché?(15:47) La crisi del lusso(17:05) Fast fashion(18:07) Consigli—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/Se sei arrivato a leggere fin qui, CHAPEAU 🧢 Dicci pure se c'è qualche imprenditore che vorresti conoscere, così proviamo a contattarli 🤩

The AI-powered Podcast Player

Save insights by tapping your headphones, chat with episodes, discover the best highlights - and more!
App store bannerPlay store banner
Get the app