
Chapeau
Parliamo con gli imprenditori e i manager più importanti d'Italia.
Raccontiamo le loro storie per scoprire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono, i loro errori e i consigli PRATICI.
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Jul 1, 2025 • 25min
Stone Island e CP Company: La Storia dell'Imprenditore che Ha Inventato lo Sportswear 🧥 Lorenzo Osti
Dietro Stone Island e C.P. Company c’è lo stesso imprenditore: Massimo Osti. Scopri NordVPN: https://nordvpn.com/chapeauOggi Stone e C.P. fatturano più di €500 milioni e mezzo mondo—da Guè Pequeno a Drake passando per gli hooligans inglesi—impazzisce per i 2 brand. Tutto ha inizio alla fine degli anni ’60, quando un grafico pubblicitario di nome Massimo Osti inizia a disegnare le sue prime magliette. Massimo usa grafiche dei fumetti e tratta i capi per farli sembrare usati: l’opposto dello stile formale dell’epoca. Forse proprio per questo le sue magliette hanno un successo allucinante da subito. Così nel 1971 Massimo decide di aprire una vera e propria azienda e fonda Chester Perry. 7 anni dopo, però, Fred Perry gli fa causa (😭) e Massimo deve cambiare nome. Così nel 1978 nasce C.P. Company. L’azienda cresce arriva a fatturare decine di milioni dopo pochi anni. Massimo però è un genio che non sta fermo un attimo, quindi nel 1982 fonda pure Stone Island. In quegli anni le 2 aziende esplodono e iniziano a diventare un fenomeno sociale: un botto di sottoculture diverse, dai Paninari agli Hooligans, iniziano a perdere la testa per i 2 brand di Massimo Osti.I 2 brand faticano però a gestire questa crescita: devono spendere sempre di più per produrre i capi che la gente vuole comprare e i debiti si moltiplicano. Così nel 1984 Massimo decide di vendere al Gruppo Finanziario Tessile (GFP), il colosso della moda di proprietà della famiglia Rivetti.Massimo non è più il proprietario, ma le cose sembrano andare alla grande: lui può concentrarsi sul disegnare nuovi capi e i 2 brand crescono come non hanno mai fatto prima.Nel 1993 però Massimo esce dall’azienda e fonda Massimo Osti Production: un brand che ha subito un enorme successo ma che fallisce per una gestione finanziaria direi quantomeno particolare.Nel frattempo Lorenzo, il figlio di Massimo, fa il Liceo Scientifico e inizia l’Università. Durante quegli anni fonda le sue prime aziende di sviluppo siti web, che scala a più di €1 milione di fatturato.Lorenzo ormai non ha più nulla a che fare con la moda, ma nel 2005 il padre Massimo ci lascia. Così Lorenzo decide di riavvicinarsi a questo mondo. Nel frattempo, Carlo Rivetti vende Stone Island, la scala a più di €200 milioni di fatturato e nel 2020 la vende a Moncler per €1.15 miliardi. Proprio per concentrarsi su Stone Island, nel 2010 Carlo vende C.P. Company alla FGF Industry di Enzo Fusco: un’altra enorme azienda di moda che ha brand come Blauer.Nel frattempo, Lorenzo entra in contatto con Peter Wang, un imprenditore cinese multimilionario, e i 2 decidono di ricomprare C.P. Company. Così Peter mette €19.6 milioni e l’azienda torna nella famiglia del fondatore. Da lì, le vendite schizzano: in 7 anni passano da €7 milioni a €120 milioni.Noi di Chapeau siamo andati a Bologna nell’Archivio di Massimo Osti per parlare con Lorenzo Osti, oggi Presidente di C.P. Company, e scoprire tutta la storia di Stone e C.P.(00:00) Chi è Massimo Osti(01:04) Primi lavori e fondazione di CP Company (02:04) Fondare Stone Island(03:47) Gli hooligans e Stone Island(05:10) Stone Island e CP rischiano di fallire (anni ’80)(06:22) Vendere CP e Stone Island alla famiglia Rivetti(07:40) Massimo esce da CP e Stone Island(09:08) Il momento più difficile(10:56) Crescere nella famiglia Osti(12:09) Liceo e Università: prime esperienze imprenditoriali(14:15) NordVPN(15:15) Fonda la sua prima azienda a 21 anni(16:32) La m*rte di Massimo Osti nel 2005(17:44) Ricomprare CP Company per €19.6 milioni(19:04) Come ha scalato CP Company a €120 milioni (20:21) Come nascono le lenti di CP Company(21:45) Trapper francesi e Guè Pequeno(23:12) Massimo Osti ha inventato lo sportswear?(24:19) Consigli—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono.

Jun 24, 2025 • 27min
L’Unico Italiano Quotato a New York: 93 MILIONI per Curare il CANCR0 🗽 Pierluigi Paracchi, Genenta
Nel 2007 Pierluigi Paracchi vende un’azienda per $420 milioni. Nel 2021 raccoglie 37 milioni con un’IPO al NASDAQ. Oggi è l’UNICO italiano quotato a New York. Scopri StartupGeeks https://www.startupbuilder.it/.Nel 1996 Pierluigi si laurea in Economia alla Cattolica e inizia a lavorare in banca come trader. Nel 1998 fonda JobAdvisor, la sua prima azienda (tipo pagine gialle per gli annunci di lavoro). Lavorano con aziende enormi come Deloitte, PwC e IMB—ma Pier la costruisce in pausa pranzo mentre continua a lavorare in banca. Nel 2002 ha 29 anni e decide di lanciare Quantica, il primo Venture Capital Deep Tech in Italia (cioè un fondo che investe in startup altamente tecnologiche). Riesce a portare a bordo alcuni dei più grandi scienziati e manager italiani, tipo Carlo Rizzuto (uno dei più grandi fisici in Italia) e Gian Maria Gros-Pietro (oggi Presidente del Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo). Gli investimenti più incredibili di Quantica sono 2. Il primo è Banzai, una sorta di Amazon italiana (facevano media e e-commerce), che nel 2015 si quota a €274 milioni. La seconda è EOS, una startup che sviluppa terapie contro il cancro. Nel 2013 Clovis, un’azienda americana, compra EOS per $420 milioni—una delle exit più grandi nella storia d’Italia.A questo punto Pier potrebbe ampiamente smettere di lavorare, ma continua a fare l’investitore e arriva a gestire più di €100 milioni.Nel 2014 fonda Genenta, una startup che sviluppa terapie contro tumori incurabili come il glioblastoma: un tumore maligno al cervello con un’aspettativa di vita di 14 mesi. Genenta nasce come spin off dell’Ospedale San Raffaele di Milano e raccoglie €33 milioni in 4 anni.Nel 2021 Pier decide di quotarsi al NASDAQ, la borsa più grande al mondo per le aziende tecnologiche, dove sono quotati colossi come Apple, Microsoft, Meta, Amazon, NVIDIA e Tesla.Nella storia d’Italia, solo un’altra azienda si era quotata al NASDAQ, ma è poi tornata privata. Oggi quindi Genenta è l’UNICA azienda italiana quotata a New York—stupendo eh, ma peccato sia l'unica 😭Con l’IPO Pierluigi raccoglie altri €37 milioni e a marzo 2025 ne raccoglie altri 23 (olè).Oggi Genenta sta sviluppando terapie che potrebbero curare tumori per cui non esiste una cura, salvando la vita di migliaia di persone.Noi di Chapeau l’abbiamo incontrato per scoprire tutta la sua storia.(00:00) Chi è Pierluigi Paracchi(00:54) Infanzia e Università(01:33) Primi lavori: fare trading in banca (02:48) Fonda JobAdvisor (04:10) Aprire un fondo da €25 milioni a 29 anni(06:13) Investe in Banzai (IPO da €274 milioni)(06:43) Vende EOS a €420 milioni (a 34 anni)(07:31) Fonda Genenta: come ha fatto a partire(09:12) Raccogliere i primi €33 milioni(10:27) Quotarsi al NASDAQ: quanto costa e come si fa(13:19) Sponsor(14:32) Il giorno dell'IPO a New York(16:12) Quanto raccoglie con la quotazione al NASDAQ(18:01) Prezzo delle azioni dopo l'IPO(19:05) Raccogliere altri €23 milioni (19:59) Come usano i 93 milioni che hanno raccolto(20:49) Errore più grande(21:48) Fare impresa in Italia vs USA(24:13) L'errore più grave degli investitori europei(25:37) Consigli—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️

Jun 20, 2025 • 27min
Ha Fondato una Startup da €30 MILIONI in Silicon Valley. Ora Vive in Valtellina 🏔️ Fabrizio Capobianco, Founder Liquid Factory
A 24 anni fonda la prima azienda di internet in Italia. Poi va in Silicon Valley. Apre un’azienda di Cloud 8 anni prima di Steve Jobs, raccoglie €30 milioni e vende la sua quarta startup per decine di milioni. Oggi Fabrizio Capobianco vive in Valtellina e ha aperto Liquid Factory, un acceleratore di startup che cerca talenti italiani per aiutarli a costruire startup da €1 miliardo in Silicon Valley. Se vuoi lanciare la tua startup, devi assolutamente fare domanda qui https://www.theliquidfactory.com/. Stanno cercando altre 4 startup e le iscrizioni chiudono il 30 giugno 💪Fabrizio scrive codice da quando ha 10 anni. Nel 1994 diventa uno dei primi ingegneri informatici in Italia—fun fact: il primo corso di laurea in Ingegneria Informatica in Italia è del 1992.All'Università è tra i primi ad entrare in contatto con Internet. Così nel 1995 fonda Internet Graffiti, la prima azienda di siti web in Italia. Nel 1996 fonda Stigma On-Line, una delle prime aziende a fare intranet—e le fanno per aziende come la Rai, Borsa Italiana e l'Università Bocconi.Anche se riesce a chiudere clienti allucinanti, le aziende gli dicono che è troppo giovane per fare l'imprenditore. Così nel 1999 Fabrizio dice: "ah sì? Bene, allora vado in Silicon Valley!".Nel 1999 si trasferisce in California e lavora 3 anni in Reuters. Nel 2003 fonda Funambol, una startup che fa servizi di sincronizzazione file. Starai pensando "ma non è come un qualsiasi Cloud"? Sì, ma la lancia 4 prima di DropBox e 8 prima di iCloud: è praticamente il primo al mondo a farlo. Funambol diventa una delle aziende più importanti al mondo nel suo settore e raccoglie più di €30 milioni. Nel 2012 Fabrizio fonda TOK.tv, un servizio per vedersi le partite con gli amici. TOK diventa probabilmente il "social per lo sport" più grande al mondo, con più di 40 milioni di utenti—ah, e Fabrizio crea pure le app della Juventus, del Real Madrid e del Barcellona.Nel 2019 vende TOK.tv a Minerva Networks, un'altra azienda della Silicon Valley.Dopo la exit, Fabrizio torna in Valtellina e lancia Liquid Factory, un acceleratore per portare italiani di talento in Silicon Valley e creare startup da $1 miliardo. Oggettivamente Liquid Factory è una delle iniziative più fighe in Italia per chi fa startup. Se stai pensando di lanciare la tua, ti consiglio vivamente di provare a fare domanda!00:00 Chi è Fabrizio Capobianco00:53 Infanzia02:07 Liceo e Università03:08 Fonda la prima azienda di internet in Italia a 24 anni (1994)04: 23 Fonda e scala la sua seconda azienda (Stigma On-Line, 1996)05:33 Si trasferisce in Silicon Valley06:36 Lavora in Reuters e scoppia la bolla di internet07:57 Fonda Funambol: il periodo da 0 a 109:32 Raccoglie i primi $850,000 in un bar (+ altri €30 milioni 😭)11:10 Brucia €5 milioni a cena con un investitore 12:32 Come trova i soldi per non fallire 13:48 I problemi di Funambol e la exit mancata15:13 Fonda TOK.tv: il periodo da 0 a 1 (2012)16:15 Come arriva a 40 milioni di utenti17:15 Vende la sua startup18:46 Torna in Valtellina e fonda Liquid Factory20:12 Cosa serve per entrare in Liquid Factory21:12 Come ha investito in una startup da $2 miliardi (facendo x100)22:31 Cosa NON devi fare se fai startup in Italia 24:51 ConsigliEditing by Seequence 🎥 info@seequencestudio.com Editor: Salvatore ImperialeCopertina: Gabriele Amaducci—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/

Jun 18, 2025 • 18min
L'Acetaia Più Antica del Mondo: La Storia della Bottega di Modena da €21 Milioni 🍇 Claudio Stefani Giusti
Scopri Hostinger https://hostinger.com/chapeau. Nel 1605 Giusti era una piccola bottega di Modena. Oggi fa €21 milioni vendendo aceto balsamico in tutto il mondo. 420 anni fa Giuseppe e Francesco Maria Giusti, 2 commercianti modenesi, hanno una salumeria nel centro della città. In soffitta, però, iniziano a produrre aceto balsamico.Il negozio cresce e i fratelli iniziano a vendere le prime bottiglie fuori dalla città. Così, nell’’800, Giuseppe Giusti prende le sue botti e dalla Pianura Padana arriva a Parigi e a Vienna per le Esposizioni Universali—vincendo un botto di medaglie col suo aceto balsamico, che i francesi e gli austriaci non avevano mai visto.Nel 1929 diventano l’Aceto del Re d’Italia e iniziano pure a venderlo nei bottiglioni di Lambrusco, il vino locale emiliano—perché non sapevano dove metterlo.Fino al 1980, però, rimangono una piccolissima azienda. L’unico punto fermo in 400 anni di attività è che la famiglia Giusti mantiene il 100% della proprietà. Poi, cambia tutto: gli industriali di Modena regalano boccette d’aceto ad altri imprenditori e i primi chef americani iniziano a mettere il balsamico sull’insalata. Così, Giusti inizia a crescere e, nel 2002, arriva a fatturare poco più di €1 milione. Nel frattempo, Claudio Stefani Giusti, 17esima generazione della famiglia, si era laureato in Ingegneria Gestionale a Bologna ed era diventato Manager in Accenture.Nel 2005, Claudio entra in azienda. Inizia un periodo di proposte di acquisizioni milionarie e di crescita folle, tanto che Giusti passa da €1.5 a €21 milioni di fatturato.Quindi, noi di Chapeau siamo andati a Modena per scoprire la storia dell’acetaia più antica del mondo.(00:00) La storia di Giusti e come si fa l’aceto (03:43) Claudio entra in Giusti e raddoppia il fatturato (2005)(06:51) L’offerta di acquisizione da €10 milioni (2013)(08:27) Sponsor(09:28) Come passano da €3 a €21 milioni di fatturato(10:28) Il momento più difficile(12:08) Dove vendono (dati fatturato e mercati)(13:14) Le offerte di acquisizione(14:48) Giornata tipo(15:51) Vendere 100ml di aceto a €60(17:19) ConsigliEditing by Seequence 🎥 info@seequencestudio.com Editor: Salvatore ImperialeCopertina: Gabriele Amaducci—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/Se sei arrivato a leggere fin qui, CHAPEAU 🧢 Dicci pure se c'è qualche imprenditore che vorresti conoscere, così proviamo a contattarli 🤩

Jun 10, 2025 • 24min
L'Italiano che Può Battere NVIDIA 🤖 Fabrizio Del Maffeo, Co-founder & CEO di Axelera
Un ingegnere italiano partito da zero ha fondato l’azienda di chip per l’AI più grande d’Europa. Ha raccolto più di €200 milioni e tra 5 anni la sua azienda potrebbe valere centinaia di miliardi. Scopri Trade Republic: https://trade.re/chapeauFabrizio Del Maffeo è un ingegnere di Sondrio partito da zero. Dopo la laurea lavora in Esprinet e Advantech, 2 grandi aziende tecnologiche. Poi si sposta nel gruppo ASUS e fonda Up Bridge the Gap, una divisione di chip che scala da 0 a €15 milioni di fatturato. Da lì si sposta in Bitfury, una startup di Blockchain, per fondare la divisione AI.Nel 2021 fonda Axelera, una startup che fa chip per l’Intelligenza Artificiale. Nello specifico, fanno “Edge Computing”: coi loro chip, i modelli di AI girano direttamente sul dispositivo—quindi non servono data center. In 3 anni Axelera raccoglie più di €200 milioni e oggi è la più grande azienda di chip per l’AI in Europa—assurdo che un italiano abbia fondato la più grande azienda di chip per l’AI d'Europa e nessuno lo sappia!!! Questo è un settore in cui o scali o sei finito: quindi c’è davvero la possibilità che tra qualche anno l’azienda di Fabrizio arrivi a valere centinaia di miliardi—o che esploda.Fabrizio ha creato tutto questo con zero esperienza di sviluppo chip (ovviamente ora ne ha un botto, ma quando ha iniziato no—ha studiato ingegneria delle Telecomunicazioni). Per anni manco sua madre credeva in lui ed è arrivato a un passo dal fallimento decine di volte.Quindi, noi di Chapeau l’abbiamo incontrato per scoprire TUTTA la sua storia.(00:41) Infanzia e Università (01:31) Fa il buttafuori e si trasferisce in Australia(02:27) Primi lavori: Product Manager a Milano e Parigi(03:44) Fonda Up Bridge the Gap (computer per l’AI)(05:40) Apre la divisione AI di Bitfury (chip per l’AI)(07:20) Disegnare chip senza esperienza. (08:42) Fonda Axelera. Com’è passato da 0 a 1(10:02) Quante stock option danno ai dipendenti(10:59) Raccogliere €200 milioni in 3 anni(12:38) Come usano i fondi(13:19) Sponsor(14:18) Momenti peggiori e fallimenti(15:47) Come gestisce lo stress (il diario di Fabrizio)(17:04) Diventare un’azienda da €100 MILIARDI(17:57) Perché arrivare a €100 miliardi sarebbe un fallimento(18:50) Come possono battere NVIDIA!?(20:24) Giornata tipo(22:14) ConsigliEditing by Seequence 🎥 info@seequencestudio.com—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/Se sei arrivato a leggere fin qui, CHAPEAU 🧢 Dicci pure se c'è qualche imprenditore che vorresti conoscere, così proviamo a contattarli 🤩

Jun 3, 2025 • 16min
Sammontana: Il Gelato Italiano da €1 MILIARDO 🍨 Leonardo Bagnoli, Proprietario di Sammontana
Nel 1946 Sammontana era un bar di Empoli. Oggi è la più grande azienda italiana di gelati. Dietro questo impero c'è la famiglia Bagnoli. Li abbiamo raggiunti a Empoli per scoprire tutta la storia di Sammontana. Scopri Saily https://saily.com/chapeau!Sammontana è una delle aziende di gelati e brioche più grandi d'Europa e ha brand leggendari come Bindi e Forno d’Asolo. A fondarla è stata una famiglia di casellanti toscani, partiti 77 anni fa da un bar di Empoli. Oggi la famiglia è ancora a capo dell'azienda, che fattura €1 miliardo con gelati e brioche. Quindi, noi di Chapeau siamo andati nella sede di Sammontana a Empoli per scoprire tutta la loro storia:00:00 Sammontana e la famiglia Bagnoli00:51 Il bar Sammontana (1946 - 1960)01:44 Il Barattolino e l'arrivo di Unilever (1960 - 1980)02:46 Costruire un impero con gelati e brioche (1980 - 2008)03:32 Acquisizioni GranMilano e Forno d'Asolo (2008 - Oggi)04:27 Venderebbe mai?05:24 Arrivare a €1 miliardo di fatturato06:24 Com'è stato crescere nella famiglia Bagnoli08:48 Sponsor09:46 Sogni e infanzia 10:37 Da venditore a CEO di Sammontana12:32 Momento peggiore13:32 Giornata tipo14:25 ConsigliEditing by Seequence 🎥 info@seequencestudio.com—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/Se sei arrivato a leggere fin qui, CHAPEAU 🧢 Dicci pure se c'è qualche imprenditore che vorresti conoscere, così proviamo a contattarli 🤩

May 27, 2025 • 24min
Il Materasso dei Miliardari è Italiano e Vale €500 MILIONI 🛏️ Massimo Bassi, 8Sleep
Elon Musk e Charles Leclerc hanno una cosa in comune: il materasso su cui dormono. Dietro c'è un italiano geniale, che si è trasferito a NYC e ha costruito un prodotto da più di mezzo miliardo.Massimo Andreasi Bassi è Co-founder & CTO di 8Sleep, una startup di New York che ha fatto impazzire i più grandi imprenditori e atleti al mondo col Pod: un topper che raffredda il letto, lo scalda e misura qualsiasi dato corporeo.Oggi sono una delle startup più sexy del mondo: valgono $500 milioni+ (probabilmente MOLTO di più, ma l’ultima valuation ufficiale risale al 2021) e hanno raccolto $160 milioni dai più grandi investitori al mondo.Massimo è un ragazzo di Roma che molla l’Università per fondare la sua prima azienda e si trasferisce a San Francisco dopo averla venduta.Negli Stati Uniti fonda la sua seconda startup, vende anche quella per non farsi mancare nulla e, nel 2014, fonda 8Sleep.Quindi, noi di Chapeau siamo volati a New York per raggiungerlo negli uffici di 8Sleep e scoprire tutta la sua storia.(00:00) Chi è Massimo Andreasi Bassi(00:53) Infanzia a Roma (01:57) Abbandona l’Università e fonda Domainsbot(04:26) Vende la startup e va a San Francisco(05:24) Fonda STAQ e la vende(06:37) L’incontro da cui nasce 8Sleep(07:55) Fondare 8Sleep: com’è passato da 0 a 1(09:39) Entrare in Y Combinator(11:12) Sponsor(12:17) Il primo prototipo: come l’ha creato(13:35) Dal prototipo a $300 milioni di fatturato(15:03) Come raccolgono $160 milioni(17:08) Diventare un’azienda da $500 milioni+(19:21) Errore più grande(20:41) Giornata tipo(22:32) ConsigliEditing by Seequence 🎥 info@seequencestudio.com—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/Se sei arrivato a leggere fin qui, CHAPEAU 🧢 Dicci pure se c'è qualche imprenditore che vorresti conoscere, così proviamo a contattarli 🤩

May 21, 2025 • 30min
DUCATI: La Moto Italiana da €1 Miliardo 🏍️ Claudio Domenicali, CEO di Ducati
Claudio Domenicali, CEO di Ducati, ha iniziato la sua carriera come stagista nel 1991, diventando una figura chiave nel dominio dell'azienda nelle competizioni di MotoGP. Ha raccontato la straordinaria evoluzione di Ducati, da produttore di radio a leader nelle moto di lusso. La sua visione ha rivoluzionato l'industria, grazie all'innovativo sistema desmodromico. Ha approfondito come il design aerodinamico e la gestione delle relazioni siano fondamentali per il successo, unendo passione e determinazione in un mondo altamente competitivo.

May 13, 2025 • 22min
La Psicologa che Ha Fondato un'Azienda da €100 MILIONI 🧠 Danila De Stefano, Unobravo
Danila De Stefano è una delle più grandi imprenditrici italiane. È partita da un appartamento coi topi e ha costruito un'azienda da più di €100 milioni. Scopri Odoo: https://www.odoo.com/r/Ptdy.6 anni fa Danila faceva la psicologa a Londra e aveva a malapena i soldi per pagare l'affitto. Facendo la terapeuta online, capisce che migliaia di persone hanno bisogno di andare dallo psicologo...senza dover vendere un rene. Così lancia Unobravo, la prima piattaforma di psicologia online in Italia. Danila fa tutto da sola, l'azienda cresce e fa profitti dal giorno 1 (allucinante).Oggi Unobravo vale più di €100 milioni e ne ha raccolti 17.4 da investitori come la famiglia Berlusconi. Ma soprattutto ha più di 200,000 pazienti tra Italia, Spagna e Francia.Noi di Chapeau l’abbiamo incontrata per capire come ha fatto e raccontare tutta la sua storia.00:00 Chi è Danila De Stefano00:44 Infanzia e sogni01:36 Università e primi lavori: Napoli, Roma, Londra02:40 Inizia a fare la psicologa online03:50 Lancia Unobravo: com'è passata da 0 a 106:01 Con quanti fondi è partita07:33 Ruolo di sua madre e sindrome dell'impostore09:42 Come ha generato profitti dal primo anno11:32 Sponsor12:36 Scalare Unobravo a +€77 milioni di fatturato13:38 Momenti peggiori e paure15:30 Entrare in Spagna e Francia: investimenti e errori17:24 Giornata tipo18:40 L'AI sostituirà gli psicologi?20:57 ConsigliEditing by Seequence 🎥 info@seequencestudio.com—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/Se sei arrivato a leggere fin qui, CHAPEAU 🧢 Dicci pure se c'è qualche imprenditore che vorresti conoscere, così proviamo a contattarli 🤩

May 6, 2025 • 35min
Marco Montemagno: Nella vita di Monty, lo Zio di Internet
Quando su YouTube c’erano solo video di gatti, Marco Montemagno inizia a parlare di tecnologia.Oggi ha 3 milioni di followers, ha raccolto milioni di € con le sue startup e ha intervistato chiunque: da Jeff Bezos a Matthew McConaughey. Quello che forse non sai è che dopo la laurea in Giurisprudenza non aveva idea di cosa fare nella vita, ha fallito per anni e stava per mollare tutto.Noi di Chapeau l’abbiamo incontrato per scoprire TUTTA la sua storia, i fallimenti, le cose che l'hanno aiutato di più e cosa farebbe se ripartisse da zero.(00:00) Chi è Marco Montemagno(00:45) Infanzia e sogno da bambino(01:59) Università e ping pong(03:02) Abbandonare la carriera da avvocato(04:24) Scopre internet e lancia la prima azienda(05:50) Fallimento prima startup (06:20) Fonda Blogosfere: com'è partito e quanto ha raccolto(08:02) Vende la sua azienda al Sole24Ore(09:44) Pubblica i primi video su YouTube (e come la prendono a Sky)(11:02) Lancia un'agenzia e fallisce(13:23) Si trasferisce a Brighton(14:24) Fa 0 views su YouTube per 1 anno. Sta per mollare (16:17) Arriva a 1 milione di followers (e come guadagna)(17:49) Intervista i più grandi imprenditori e celebrità. Come ha fatto?(18:53) Jeff Bezos e Matthew McConaughey: cos'hanno di speciale?(20:43) Cos'hanno in comune i più grandi imprenditori del mondo?(22:45) Fonda 4books: com'è partito e quanto ha raccolto(24:35) Giornata tipo nel 2025(26:53) I suoi errori più grandi(27:56) L'importanza di chiederti PERCHÉ fai le cose(29:26) Cosa farebbe se ripartisse da zero(33:37) Come capisce dove va il mondo prima degli altriEdited by Seequence Studio 🎥—Cos'è Chapeau 🧢 Parliamo coi più grandi imprenditori e manager in Italia per scoprire la loro storia e capire come hanno fatto DAVVERO ad arrivare dove sono: cosa li ha aiutati di più, gli errori, i fallimenti e i consigli PRATICI. E te li facciamo conoscere di persona durante i nostri eventi. Seguici su Instagram se vuoi scoprire tutti i dietro le quinte: https://www.instagram.com/chapeau_project/ Se vuoi approfondire le storie e i business dei nostri ospiti, iscriviti alla nostra newsletter: https://chapeauproject.substack.com. Registriamo gli episodi al WAO Romolo C30, in Viale Cassala 30 a Milano: https://www.instagram.com/wao_it/. È anche il nostro ufficio. Se vuoi passare per un caffè al volo, siamo lì ☕️Co-founders 🤩Filippo Carabelli 👇🏼 https://instagram.com/phil__cara/ https://linkedin.com/in/filippo-carabelli/ Giacomo Luppi 👇🏼 https://instagram.com/giacomo_luppi/ https://linkedin.com/in/giacomoluppi/ Pietro Santini 👇🏼 https://instagram.com/pepe_peperino/ https://linkedin.com/in/pietrosantini/Simone Roccoli 👇🏼 https://www.instagram.com/simone.roccoli/ https://www.linkedin.com/in/simone-roccoli/Se sei arrivato a leggere fin qui, CHAPEAU 🧢 Dicci pure se c'è qualche imprenditore che vorresti conoscere, così proviamo a contattarli 🤩