Ma perché?

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Jun 28, 2024 • 9min

412 | Ma perché l'aborto è tornato centrale negli Usa?

La Corte Suprema degli Stati Uniti, ovvero la più alta corte della magistratura del paese, non è mai stata così conservatrice. I giudici che la compongono, con un incarico a vita, sono nove, sei di questi sono stati nominati da presidenti repubblicani. Su un tema in particolare, in questi anni la Corte ha manifestato le proprie posizioni conservatrici: il diritto all’aborto. Nel 2022 con una storica sentenza ha sancito la fine dell’interruzione di gravidanza come diritto che dal 1973 era garantito su tutto quanto il territorio nazionale. Attualmente l’aborto è vietato in 14 stati ed è destinato ad essere uno dei temi cruciali in questa campagna elettorale, quella per le presidenziali di novembre. Ma perché? Ne parlo con Greta Cristini.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Jun 27, 2024 • 7min

411 | Ma perché Julian Assange è stato liberato?

Molti di voi ricorderanno bene cosa accadde nel lontano 2006 al lancio del sito online soprannominato Wikileaks. Se ci riferiamo alle istituzioni occidentali, la parola che ci viene in mente è: panico. Se pensiamo invece a noi è sicuramente: curiosità. Già, perché per la prima volta, la rete si dimostra uno strumento straordinario e forse anche imprevedibile, per divulgare informazioni preziose, e segrete, in tutto il mondo. Wikileaks nel 2007 pubblica centinaia di migliaia di documenti classificati. Dentro c’è di tutto: dalla guerra in Afghanistan, alla rivelazione di nomi di membri di governo corrotti, fino alla gestione della prigione americana di Guantanamo. Assange, dopo una serie infinita di peripezie, finisce in carcere. Ieri, dopo più di 1900 giorni passati da detenuto, è stato finalmente liberato. Ma perché? Ne parlo con Stefania Maurizi.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Jun 26, 2024 • 9min

410 | Ma perché Commissione europea e Apple litigano?

L’UE in questi anni ha reso sempre più centrale il tema della concorrenza per un motivo molto semplice: fa bene più o meno a tutti, ma soprattutto a noi consumatori, infatti se più imprese competono sullo stesso mercato tendenzialmente un determinato bene di consumo costerà meno. Ma per ottenere questo risultato servono anche regole chiare che valgano per tutti e che non permettano a chi gode di una posizione dominante di poterne abusare. È il caso di Apple. La Commissione Europea l'ha accusata di aver violato le norme sulla concorrenza digitale con il suo App Store. Ma perché? Ne parlo con Lorenzo Ancona.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Jun 25, 2024 • 8min

409 | Ma perché non riusciamo a liberarci del caporalato?

Il caporalato è una forma di sfruttamento del lavoro, diffuso soprattutto nel settore agricolo. I lavoratori vengono selezionati da un intermediatore illegale che assume in nero i braccianti. Stiamo parlando di un fenomeno diffuso in tutto quanto il territorio italiano e che colpisce cittadini italiani, ma soprattutto stranieri: persone esposte a poca sicurezza su lavoro e a stipendi spesso da fame. Vittima di questo sistema era anche Satnam Singh, il giovane indiano morto sul lavoro nei campi dell'Agro pontino. Di caporalato ne parliamo da anni a intermittenza, ma la verità è che si tratta di un fenomeno di cui non riusciamo a liberarci. Ma perché? Ne parlo con Gherardo Colombo.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Jun 24, 2024 • 8min

408 | Ma perché le persone non pagano per informarsi?

Puntuale anche quest’anno è arrivato, per la settima volta consecutiva, il Digital news report. Il rapporto annuale che racconta, per dirla in poche parole, lo stato di salute dell’informazione e l’idea che il pubblico ha di questa. A livello globale emerge in generale un calo di interesse per le news. Se prendiamo l'Italia, invece, il dato rimane stabile al 34%. Ciò che però emerge e che dovrebbe preoccupare l’industria delle news, ma anche i cittadini, è la fetta di persone che decide di pagare per ciò che legge. Ecco la percentuale in questo caso è calata di due punti. Solo il 10% degli italiani paga per leggere le notizie online. Ma perché? Ne parlo con Davide Piacenza.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Jun 22, 2024 • 10min

407 | Ma perché abortire in Italia è sempre più difficile?

Alla fine nel documento finale del G7 la parola aborto non c’era. Il presidente francese Emmanuel Macron, assieme a Canada e Stati Uniti avevano tentato di reinserirla, ma alla fine Meloni ha vinto. C’è chi ha letto questa scelta come un gesto di cortesia istituzionale nei confronti del Papa, chi invece come una scelta politica a tutti gli effetti. In Italia una legge sull’aborto esiste, è la 194, in vigore dal 1978. Da allora le interruzioni volontarie di gravidanza sono diminuite del 71% secondo Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della legge. Avere una legge però non vuol dire essere certi che questa venga applicata. In Italia, infatti, abortire non è per nulla semplice. Ma perché? Ne parlo con Luciana Coluccello.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Jun 21, 2024 • 7min

406 | Perché Meta alla fine è tornata sui suoi passi?

Qualche giorno fa, se ricordate, era arrivato un annuncio importante da parte di Meta, la società americana di Mark Zuckerberg che controlla, tra gli altri, Facebook e Instagram. L’annuncio riguardava il cambio unilaterale delle regole sulla privacy degli utenti. Meta desiderava, con quel cambio, sfruttare i dati degli utenti per addestrare la propria intelligenza artificiale. Come era prevedibile sono arrivate le polemiche e Meta, alla fine, ha deciso di fare un passo indietro. Ma perché? Ne parlo con Lorenzo Ancona.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Jun 20, 2024 • 8min

405 | Ma perché Russia e Corea del Nord sono sempre più vicine?

"Siamo disposti a collaborare intensamente perché le relazioni internazionali siano più democratiche e stabili. Per questo, svilupperemo meccanismi alternativi di commercio e accordi reciproci che non siano sotto il controllo dell'Occidente, e ci opporremo congiuntamente alle restrizioni unilaterali illegittime". Queste sono le parole di Vladimir Putin comparse su un comunicato pubblicato dal Cremlino. Il presidente russo quando dice “siamo disposti a collaborare...” non si rivolge all’occidente evidentemente, ma alla Corea del Nord. I due paesi, infatti, sono sempre più vicini. Ma perché? Ne parlo con Gianluca Pastori.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Jun 19, 2024 • 7min

404 | Ma perché si parla di nuovo di Diabolik?

Il 7 agosto del 2019 Diabolik è seduto su una panchina nel Parco degli Acquedotti, a Roma. Cerca silenzio probabilmente. Un po’ di tranquillità. Anche uno come lui, un narcotrafficante, ogni tanto ha bisogno di fermarsi un attimo. Alle 19:00, il sole è ancora alto, quando un uomo armato punta una pistola alla sua nuca e spara. Diabolik muore, ma ciò che ha rappresentato no. Striscioni e murales lo ricordano ancora, quasi come fosse un eroe. Uno viene affisso nei giorni successivi alla sua morte nel quartiere Monti, poco distante dal Colosseo, con su scritto “Diablo Vive”. Già, perché Diabolik altri non è che Fabrizio Piscitelli. Uno dei narcotrafficanti più famosi di Roma, capo ultras della Lazio e vicino al mondo dell’estrema destra. In questi giorni, cinque anni dopo la sua morte, sui giornali si è ricominciato a parlare di lui. Ma perché? Ne parlo con Nello Trocchia.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Jun 18, 2024 • 8min

403 | Ma perché la conferenza sulla pace in Ucraina non è servita?

Il New York Times negli scorsi giorni ha pubblicato alcuni documenti riguardanti le trattative tra Russia e Ucraina risalenti al 2022. Già, perché se ricordate, proprio a ridosso dell’invasione russa, avvenuta il 24 febbraio del 2022, una delegazione di Kiev e una di Mosca a più riprese si erano incontrate nel tentativo di trovare un compromesso. Nonostante svariati tentativi, però, un accordo non è mai stato raggiunto. La comunità internazionale continua a provarci, ma senza ottenere grandi risultati. Lo scorso 15 giugno, per esempio, si è tenuta la conferenza internazionale sulla pace in Ucraina, nella quale però, sostanzialmente, non si è deciso niente. Ma perché? Ne parlo con Greta Cristini.See omnystudio.com/listener for privacy information.

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