Possediamo molte prove di un pensiero animale, che comprende fenomeni quali la soluzione di problemi, l’orientamento nello spazio, l’uso dei numeri. Tuttavia l’evidenza che gli animali pensino non ci dice granché sul fatto che siano coscienti. La coscienza è infatti prima di tutto esperienza: provare qualcosa, sentire qualcosa. Nella storia della vita sulla Terra quando ha fatto la sua comparsa per la prima volta l’esperienza consapevole? E per quale ragione? Attorno alla natura dell’esperienza si condensano l’interesse della scienza e della letteratura, dell’artista e del mistico. Giorgio Vallortigara, neuroscienziato, ci condurrà in un viaggio sulle complessità della mente degli animali, dalle abitudini di alcuni organismi poco esotici, come le api e le mosche, inoltrandoci nei labirinti dei primi neuroni, divagando tra romanzi, poesie e formicaleoni. Non è scontato che la navigazione debba condurre a un qualche approdo.