Nomadismo Professionale

Cristina Cassese
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Dec 17, 2021 • 26min

Antropologia del dono con Marco Aime

Marco Aime, Professore di antropologia culturale all'Università di Genova, esplora come il dono genera obblighi e relazioni sociali, innestando gratitudine e reciprocità. Analizza il concetto di 'Kula' di Malinowski come scambio culturale e come la teoria di Mauss illumini le dinamiche del dono. Aime riflette su come la digitalizzazione abbia creato nuove forme di dono e condivisione. Infine, sostiene che il dono rimane un rituale sociale essenziale anche nell'era moderna, dimostrando che le relazioni contano più che mai.
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Nov 25, 2021 • 18min

Società liquida e flussi culturali

Insieme alla rivoluzione digitale e al cambiamento climatico, migrazioni, marginalizzazione sociale e globalizzazione sono i grandi fenomeni della nostra epoca. Ci sono due grandi intellettuali contemporanei che a questi temi hanno dedicato tutta la loro vita. Le loro teorie permettono di mettere meglio a fuoco le connessioni esistenti tra tutti questi ampi e variegati processi in atto: mi riferisco a Zygmunt Bauman che ha introdotto il concetto di società liquida e a Arjun Appadurai, teorico dei flussi culturali globali. Illustrazione di Elisa Pavanello Sound design di Stefano Cassese | Underground Studio Contatti: Instagram | Facebook | LinkedIn www.nomadismoprofessionale.it info@nomadismoprofessionale.it
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Nov 11, 2021 • 24min

Globale, locale, glocale: antropologia e globalizzazione

La globalizzazione è uno delle caratteristiche predominanti del nostro tempo. Fenomeno ampio e complesso, nasce negli anni '70 a partire da questioni strettamente economiche e si sviluppa enormemente nei decenni successivi investendo tanto la sfera sociale e politica quanto quella culturale. Nella sua accezione più comune, "globale" è  il contrario di "locale" ma all'inizio degli anni '80 Roland Robertson, sociologo e teorico della globalizzazione, introdusse un altro termine nel dibattito che animava le scienze umane: "glocalizzazione". Ma che cosa s'intende esattamente con queste espressioni? E che cosa ne è stato del cosiddetto movimento No Global?  Illustrazione di Elisa Pavanello Sound design di Stefano Cassese | Underground Studio Contatti: Instagram | Facebook | LinkedIn www.nomadismoprofessionale.it info@nomadismoprofessionale.it Il brano citato in questo episodio è Mascarade di Tommy Tornado, FMA.
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Oct 28, 2021 • 30min

Ampi margini: antropologia urbana con Andrea Staid

C'è un ramo dell'antropologia che indaga i rapporti che gli esseri umani instaurano con gli spazi delle città e delle metropoli: questi studi forniscono delle chiavi di lettura molto utili per comprendere fenomeni complessi come la marginalizzazione sociale. Inoltre, l'antropologia urbana è in grado di aiutarci a comprendere in quali modi l'umanità si pone in relazione con il luogo in cui vive e quante possibilità diverse esistono di abitare non solo gli spazi domestici ma il pianeta tutto. Di questi temi si occupa da tempo l'antropologo Andrea Staid: grazie alle sue ricerche e alle sue riflessioni, possiamo esplorare gli spazi di confine interni ed esterni a quartieri, appartamenti, case. Scoprendo che i margini tra noi e l'alterità sono sempre un po' più ampi di quanto si possa immaginare. Illustrazione di Elisa Pavanello Sound Design di Stefano Cassese | Underground Studio Contatti: Instagram | Facebook | LinkedIn www.nomadismoprofessionale.it info@nomadismoprofessionale.it
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Oct 10, 2021 • 24min

Nomadi per forza: antropologia e migrazioni

Questa storia di quant'è bello il nomadismo potrebbe apparire irrispettosa o forse semplicemente ridicola a chi non ha scelto affatto di andarsene. Già, perché le cause che determinano le migrazioni sono molteplici e complesse. È da almeno 30 anni che si parla di questo fenomeno in Italia al punto che oramai questo tema è diventato estremamente divisivo. Le informazioni corrette ci sono e sono facilmente reperibili eppure la percezione comune è tuttora quella del pericolo, dell’invasione, dell’orda. Da dove nasce questo enorme malinteso collettivo? Perché continua a esserci così tanta paura nei confronti delle persone che si spostano alla ricerca della felicità?  Illustrazione di copertina: Elisa Pavanello Sound design: Stefano Cassese | Underground Studio Contatti: Instagram | Facebook | LinkedIn www.nomadismoprofessionale.it info@nomadismoprofessionale.it  
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Jun 24, 2021 • 49min

Identità nomadi con Elena Dak

Identità, tradizione, cultura: l’intreccio fra questi termini è talmente fitto che molto spesso vengono usati come sinonimi. Da dove nascono le tradizioni di un popolo? Cosa ci fa sentire di appartenere ad una determinata cultura? Come esseri umani, abbiamo bisogno di definizioni perché ci serve una cornice di certezze e di punti fermi ma, a ben guardare, l’esistente è in costante divenire. Le identità, in qualsiasi modo le concepiamo, non sono mai ferme, statiche, monolitiche: sono, per forza di cose, “nomadi”. L’antropologia ma soprattutto l’etnografia e la ricerca sul campo ci pongono su una soglia perché se esiste una qualche identità non può che essere in relazione ad una alterità: esiste un “noi” in funzione di un “loro”. E la definizione di che cos’è questo noi e che cos’è questo loro è soggetta a negoziazioni permanenti. In questo episodio esploriamo i confini mobili dell’identità e della tradizione con un’ospite molto speciale: Elena Dak, un’antropologa che da anni si occupa proprio di nomadismo. La sua eccezionale esperienza di ricerca ci dimostra come e quanto l’incontro con l’altro da sé può diventare una profonda esperienza trasformativa. Immagine di copertina di Elisa Pavanello Sound design di Stefano Cassese | Underground Studio Contatti: Instagram | Facebook | LinkedIn www.nomadismoprofessionale.it info@nomadismoprofessionale.it
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Jun 10, 2021 • 15min

Partire: antropologia, viaggio e turismo

Quello del viaggio è probabilmente il tema più ancestrale che l’umanità abbia mai raccontato: non a caso, i grandi poemi epici dell’età antica hanno tutti a che fare, in un modo o nell’altro, con partenze, dislocamenti, peregrinazioni. Si tratta, però, di viaggi in tondo: si parte con il proposito di tornare. Le cose cambiano durante il Medioevo occidentale: il cavaliere e il peregrino, infatti, vanno in giro per il mondo perché è proprio questo che definisce la loro stessa identità. E così, l’anomalia sociale del vagabondaggio viene mitizzata attraverso queste figure. A partire dal ‘600, poi, viaggiare diventa una vera e propria attività formativa con il Grand Tour da cui nasce il turismo, così come lo intendiamo oggi. L’antropologia che se ne occupa è ricchissima di temi: c’è la rappresentazione, l’identità, l’autenticità per non parlare di tutto ciò che riguarda lo spazio, l’ambiente, il territorio. Illustrazione di Elisa Pavanello Sound design di Stefano Cassese | Underground Studio Contatti: Instagram | Facebook | LinkedIn www.nomadismoprofessionale.it info@nomadismoprofessionale.it
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May 27, 2021 • 23min

Futurologie tra oroscopi e paradigmi

Tutte le società inventano dei sistemi per predire il futuro o per interpretare il presente in una prospettiva futura: si tratta delle cosiddette arti mantiche, ovvero delle pratiche che si definiscono in grado di fornirci delle informazioni su ciò che succederà. È il caso degli oroscopi, della lettura dei tarocchi e di molti altri sistemi che oggi consideriamo perlopiù superstiziosi e anti-scientifici. Eppure, per millenni, astronomia e astrologia si sono tenute per mano senza contare il fatto che perfino le scienze cosiddette "esatte" si basano su quello che il filosofo Thomas Kuhn chiama "paradigma dominante". Illustrazione di Elisa Pavanello Sound design di Stefano Cassese | Underground Studio Il brano musicale citato in questo episodio è "Cambridge, 1963" di Johan Johannsson (Back Lot Music, 2014), tratto dalla colonna sonora del film "The Theory of Everything" (2014), diretto da James Marsh. Tale breve citazione è realizzata nel rispetto e secondo l'indirizzo dell'art. 70 della legge sul diritto d’autore (L. 22 aprile 1941, n. 633), integrato con il D.Lgs. 9 aprile 2003, n. 68 in attuazione della Direttiva 2001/29/CE e dalla successiva Legge 9 gennaio 2008, n. 2, comma 1-bis. Contatti: Instagram | Facebook | LinkedIn www.nomadismoprofessionale.it info@nomadismoprofessionale.it
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May 6, 2021 • 20min

Archetipi e Stereotipi

Il principio di immedesimazione è alla base delle narrazioni e l’influenza che le storie hanno su di noi è portentosa. Secondo C.G. Jung esistono degli archetipi ovvero delle immagini primordiali, dei principi che condensano e rappresentano la memoria collettiva della nostra specie. Questi contenuti ancestrali, che condividiamo inconsciamente, si concretizzano in simboli ma anche in personaggi. A volte succede che gli archetipi si cristallizzino in modelli rigidi, univoci e intrisi di convenzioni stabilite a priori, tramutandosi così in stereotipi. L'antropologia letteraria si occupa tanto degli uni quanto degli altri, intersecandosi con l'ermeneutica, la storia della letteratura e con i preziosi contributi provenienti dagli Studi Culturali. Illustrazione di Elisa Pavanello Sound design di Stefano Cassese | Underground Studio Contatti: Instagram | Facebook | LinkedIn www.nomadismoprofessionale.it info@nomadismoprofessionale.it Il brano musicale citato in questo episodio è "The Kingsroad", di Ramin Djawadi, tratto dalla colonna sonora della serie TV Game of Thrones, pubblicata e distribuita da Varese Sarabande Records. Tale breve citazione è realizzata nel rispetto e secondo l'indirizzo dell'art. 70 della legge sul diritto d’autore (L. 22 aprile 1941, n. 633), integrato con il D.Lgs. 9 aprile 2003, n. 68 in attuazione della Direttiva 2001/29/CE e dalla successiva Legge 9 gennaio 2008, n. 2, comma 1-bis.
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Dec 17, 2020 • 19min

Sincretismi natalizi

Non c’è giorno del calendario più famoso e più celebrato al mondo: il Natale è una presenza fortissima nell’immaginario collettivo globale e costituisce un terreno d’indagine particolarmente fertile per chi si occupa di antropologia culturale. In questa ricorrenza d’origine religiosa si condensano una quantità impressionante di tradizioni, miti, racconti, usanze e pratiche provenienti da ambiti culturali estremamente eterogenei: il Natale è, insomma, un crogiolo di simboli, un vero e proprio sincretismo dell'umanità. Illustrazione di Elisa Pavanello Sound design di Stefano Cassese | Underground Studio Il brano citato nell'episodio è "Jingle Bells" by Kevin MacLeod  http://incompetech.com Creative Commons — Attribution 4.0 International — CC BY 4.0. Free Download / Stream:  https://bit.ly/_jingle-bells. Music promoted by Audio Library https://youtu.be/8ahD-2LK_Zw.

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