Macro

Il Sole 24 Ore
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Oct 23, 2025 • 24min

Cisgiordania, la guerra degli ulivi

In Cisgiordania, la raccolta delle olive è diventata una battaglia quotidiana tra coloni e contadini palestinesi. A Gaza, una tregua precaria prova a fermare le armi dopo due anni di guerra. Ma tra permessi negati, ricostruzioni sospese e diplomazie in affanno, la pace resta ancora lontana. L’analisi di Roberto Bongiorni, inviato del Sole 24 Ore da Gerusalemme
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Oct 22, 2025 • 41min

Sarkozy e Macron, gemelli diversi

Perché la Francia elegge degli innovatori ma poi li boccia da presidenti? Com’è cambiato il sistema politico transalpino dal “ribelle” De Gaulle alle due turbopresidenze mancate di Sarkozy e Macron? Che effetto hanno avuto i “gilet gialli”? E perché sono ancora attuali, anche se spariti? Che rapporto c’è a Parigi tra politica estera e politica interna? Qual è stata la grandezza di Mitterrand? E perché c’entra sempre Napoleone? Ne parliamo a Macro con la professoressa Sara Gentile, docente di scienza della politica e studiosa di leadership e linguaggi dei leader, autrice peraltro di libri su Macron, Sarkozy e Le Pen.
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Oct 21, 2025 • 28min

Germania, perché è un problema per tutta l’Europa?

Dal settore auto a quello farmaceutico. Cosa sta succedendo in Germania? Perché il Paese è in crisi da mesi e continua a cadere? Una situazione che comporta conseguenze negative anche per il resto d’Europa. Ne parliamo con Patrizio Bianchi, economista ed ex ministro durante il governo Draghi, da poco in libreria con «L’Europa tra Trump e la Cina» (Il Mulino, 2025).
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Oct 20, 2025 • 26min

Ecco come funziona la road map per la Difesa Ue

Giovedì 23 ottobre l’Unione europea varerà definitivamente la road map per la Difesa comune. Quattro sono i macro progetti. Nove sono le coalizioni di capacità tra paesi e industrie. Tanti gli interessi geopolitici e geoeconomici in ballo, una grande urgenza: proteggere il fronte est dell’Unione, continuando a sostenere l’Ucraina. Oggi a Macro Antonio Missiroli, già assistant secretary general della Nato e autore del libro “La difesa dell’Europa” (Mondadori, 2024), ci spiega come funzionerà l’architettura messa in atto per far collaborare Nato ed Europa, e raggiungere l’ambizioso obiettivo finale: la difesa comune. Con ben 6.800 miliardi di investimenti stimati da qui al 2035.
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Oct 17, 2025 • 31min

Iran, ultimo atto?

Dopo quarant’anni di equilibrio costruito attorno a un solo uomo, l’Iran vacilla. La salute del leader supremo Ali Khamenei, 86 anni, riflette la stanchezza di un potere che invecchia e si irrigidisce. Tutto mentre il Paese affronta le conseguenze di una guerra lampo a giugno, dodici giorni che hanno rivelato la vulnerabilità militare e politica di Teheran. La tregua del 10 ottobre, mediata dagli Stati Uniti, non è solo un cessate il fuoco tra Israele e Hamas, ma anche un banco di prova per l’Iran. La “pace di Trump” impone una scelta: aprirsi a una stabilità negoziata o rientrare nell’isolamento. Intanto lo snapback delle sanzioni Onu ha riattivato divieti su armi e finanza, aggravando inflazione e tensioni social nel Paese. Le proteste tornano, le periferie si accendono, la promessa di resistenza non basta più. Ne discutono a Macro Pejman Abdolmohammadi, Visiting Professor University of Berkeley, e Nicola Pedde, Direttore Institute for Global Studies.
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Oct 16, 2025 • 30min

Il sessantotto della gen Z

Negli ultimi mesi milioni di giovani in tutto il mondo si sono mobilitati per chiedere maggiore giustizia sociale, riforme istituzionali radicali e un rinnovamento della classe politica. Dal Nepal al Madagascar fino al Marocco, le proteste si sono diffuse sui social, hanno adottato simboli comuni e hanno persino rovesciato alcuni governi: ma quali sono le cause profonde di questo fenomeno e qual è il futuro del movimento? Ne parliamo con Donatella Della Porta, sociologa e direttrice del Centre on Social Movement Studies della Scuola Normale Superiore di Firenze.
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Oct 15, 2025 • 30min

Trump visto dall’interno

Come si è arrivati al “suo trionfo” in Medio Oriente? Come funziona il suo staff? Che cosa resta del Partito repubblicano? Chi ha la colpa dello shutdown? Quale decisione della Corte suprema sarà centrale nel prossimo futuro? Come si intrecciano le iniziative dell’Ice, l’agenzia anti migranti, e le truppe nelle città? In questa puntata di Macro ne parliamo con Matteo Muzio, cultore della materia, direttore della newsletter Jefferson e autore del volume “Suprema ingiustizia”, dedicato alla Corte suprema degli Stati Uniti.
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Oct 14, 2025 • 31min

I segreti dei servizi segreti

E’ il tempo della guerra ibrida, ma si parla poco di Servizi segreti. Qual è oggi il ruolo dell’intelligence? Qual è la specifica caratteristica dei Servizi italiani, che proprio in queste ore compiono cent’anni? Quali sono gli 007 migliori al mondo? E perché? “Dormienti”, “illegali”, “antenne”: chi sono e che cosa fanno? Quali episodi possono essere studiati come più significativi nei due principali conflitti del momento, quello russo-ucraino e quello tra Israele e le milizie nemiche nella regione mediorientale? In questa puntata di Macro proviamo a dare qualche risposta dialogando con Gabriele Carrer, cultore della materia, giornalista e autore della newsletter/Substack “Radar”.
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Oct 13, 2025 • 27min

Nigeria: il gigante d’Africa tra petrolio, riforme e fuga dei giovani

Il presidente Bola Tinubu promette una “speranza rinnovata” per la Nigeria: riforme economiche, inflazione in calo e nuovi investimenti. Ma la vita quotidiana racconta un’altra storia: prezzi alle stelle, povertà diffusa e milioni di giovani in cerca di futuro all’estero. In questo episodio di Macro, con Alberto Magnani, appena rientrato da Abuja e Lagos, esploriamo il paradosso di un Paese ricchissimo di risorse e di energia umana, sospeso fra rinascita e disillusione.
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Oct 10, 2025 • 31min

Macron alla resa dei conti

Il presidente francese Emmanuel Macron dovrebbe nominare entro oggi un primo ministro, nel tentativo di uscire dallo stallo politico che paralizza la Francia. La decisione arriva dopo le dimissioni di Sébastien Lecornu, che il 6 ottobre ha lasciato l’incarico dopo meno di un mese di governo, restando su richiesta del presidente per gestire le ultime consultazioni. Da Parigi, Lecornu ha escluso uno scioglimento immediato dell’Assemblea nazionale e assicurato che la Francia avrà una legge di bilancio entro il 31 dicembre. Parla di “movimenti e convergenze” tra i partiti, con l’obiettivo di un compromesso minimo sul bilancio 2026 per contenere il deficit sotto il 5% del Pil. Tra le ipotesi in campo anche il congelamento della riforma delle pensioni, una misura controversa e costosa. Ne discutono a Macro Jean-Pierre Darnis, Professore di Storia delle relazioni franco-italiane all’Université della Costa Azzura (Nizza) e Docente di Storia contemporanea alla Luiss “Guido Carli” di Roma, e Stella Elgersma, giornalista di France24.

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