

Stories
Cecilia Sala – Chora Media
Spesso sono proprio le storie a spiegare nel modo migliore l’attualità e la realtà che ci circonda. E il mondo ne è pieno.In "Stories" andiamo alla ricerca di queste storie insieme a Cecilia Sala, che ci racconterà gli Esteri attraverso i suoi protagonisti, alcuni molto famosi, altri ancora da scoprire.“Stories” non rimarrà in una stanza, vi porterà in trasferta con Cecilia per scoprire sul campo quello che succede nel mondo: i contesti, le crisi e le buone notizie."Stories" è un podcast di Chora News prodotto da Chora MediaE' scritto da Cecilia SalaLa cura editoriale è di Francesca MilanoIn redazione Simone PieranniLa sigla e la supervisione del suono e della musica sono di Luca MicheliLa post produzione e il montaggio sono di Daniele Marinello, Cosma Castellucci e Filippo MainardiLa producer è Martina ConteMusiche addizionali su licenza di Universal Music Publishing Ricordi Srl e di Machiavelli Music
Episodes
Mentioned books

May 31, 2023 • 9min
Ep.342: Una donna cinese ha provato a rubare il segreto della Coca Cola
Shannon You, cinese naturalizzata americana, era considerata una delle chimiche più brave in circolazione. La Coca Cola l’ha assunta con un ruolo importantissimo: doveva scegliere quale azienda sarebbe stata più adatta per la produzione del rivestimento interno delle lattine di Coca Cola, che determina il sapore della bevanda e la sua effervescenza ed è un segreto ancora più segreto della ricetta della Coca Cola. Poi, Shannon You ha provato a portare centinaia di migliaia di dollari di segreti industriali in Cina. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: When Chinese Industrial Espionage Goes Wrong, Bloomberg, 12 maggio 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

May 30, 2023 • 8min
Ep.341: Kyiv risponde con i droni su Mosca ai bombardamenti incessanti di Putin
L’aviazione russa ha bombardato la capitale ucraina 17 volte in 30 giorni, tre volte in 24 ore. Oggi Kyiv, per la prima volta, ha risposto ai bombardamenti incessanti di Putin con uno sciame di droni ucraini su Mosca. Sta succedendo qualcosa che il Cremlino non aveva previsto quando aveva deciso di invadere le case degli ucraini nel febbraio dell’anno scorso: che gli ucraini a un certo punto rispondessero a casa dei russi.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: account Twitter IuliiaMendel, 30 maggio 2023; acount Twitter KyivPost, 29 maggio 2023; account Twitter JimmySecUK, 29 maggio 2023; account Twitter novayagazeta_en, 30 maggio 2023; account Twitter sumnjam, 30 maggio 2023; account twitter KrukuOne, 30 maggio 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

May 29, 2023 • 8min
Ep.340: Le pensionate tedesche hanno votato un sindaco siriano
Ostelsheim è una cittadina molto piccola nel sud della Germania, vicino alla Foresta nera. Come tutti questi piccoli centri ha un’anima conservatrice e di solito vota a destra. Ryyan Alshebl nel 2015 viene chiamato alle armi dall’esercito di Assad. Solo che a lui Assad non piace e scappa in Germania da profugo senza sapere una parola di tedesco. Otto anni dopo è diventato sindaco di Ostelsheim. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Kobenzer Streich - s' Gamserl, canale YouTube Kobenzer Streich, 9 giugno 2009; Russian Airstrikes Hit Rebel-Held Syrian Towns, Wall Street Journal, 13 ottobre 2015; Desperate Journey: Europe's Refugee Crisis, Human Rights Watch, 17 novembre 2015; Syrischer Geflüchteter wird Rathaus-Chef in Baden-Württemberg, DW Deutsch, 14 aprile 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

May 26, 2023 • 9min
Ep.339: Nei 100 anni di Henry Kissinger c’è la storia recente del mondo
Henry Kissinger è stato uno dei diplomatici più importanti del Novecento, sicuramente il più famoso. Spregiudicato, lungimirante, la sua visione del mondo è considerata da tanti molto dura ma, alla fine, anche molto funzionante. Il giudizio su di lui è anche un giudizio sul ruolo degli Stati Uniti nel mondo, con chiari e scuri: dal viaggio segreto in Cina nel 1970 che riaprì le relazioni diplomatiche con Pechino, al golpe cileno di Pinochet nel 1973 contro Allende. La sua lungimiranza ancora oggi, che ha 100 anni, lo fa considerare una delle persone da sentire quando nel mondo c’è qualche crisi o qualche novità importante come la guerra in Ucraina o l’Intelligenza artificiale.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: TNC:172 Kennedy-Nixon First Presidential Debate, 1960, Jfk Library, 21 settembre 2010; Henry Kissinger phone call to Richard Nixon, April 2nd, 1971, canale YouTube Atomic Dinner, 12 marzo 2020; The Cuban Missile Crisis: At The Brink , canale YouTube News from the past, 27 settembre 2021; China Kissinger Arrives, Ap Archive, 21 luglio 2015; President Nixon Announces Trip To China, canale Youtube Us-China Institute, 21 luglio 2011; Firing Line with William F. Buckley Jr.: The Politics of Henry Kissinger, canale Youtube Firing Line with William F. Buckley Jr, 28 gennaio 2017 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

May 25, 2023 • 8min
Ep.338: La diretta più imbarazzante d’America. Colpa di Elon Musk
Ieri Ron DeSantis, “Trump con un cervello”, ha annunciato la sua candidatura alla presidenza degli Stati Uniti. Invece di annunciarla nella “casa” mediatica dei repubblicani, Fox News di Murdoch, ha scelto Twitter di Elon Musk. È stato un disastro: praticamente di 21 minuti di dibattito con milioni di persone collegate si è sentito solo il minuto dello spot elettorale pre registrato. Non funzionava niente. Murdoch gongola, ieri ha vinto una battaglia, ma la guerra tra la sua rete televisiva e la piattaforma di Musk per il titolo di habitat naturale della destra americana non è finita.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: account Twitter DavidSacks, 25 maggio 2023; account Twitter MoniaVenturini, 25 maggio 2023; account Twitter KremlinTrolls, 25 maggio 2023; account Twitter atrupar, 25 maggio 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

May 24, 2023 • 14min
Ep.337: Perché la guerra sconfina a Belgorod, in Russia
Gli autori dell’attacco che sono rientrati sul territorio ucraino dicono che ce ne saranno presto altri. Gli incursori appartengono a due gruppi: uno si chiama “Legione della Russia libera”, è nato un anno fa ed è una legione straniera che combatte la guerra al fianco di Kyiv. L’altro gruppo si chiama “Corpi volontari russi”. Sono entrambi gruppi di estremisti, ma il secondo è il più esplicito ed è un gruppo di neonazisti. Alla domanda se si siano coordinati con l'intelligence militare di Kyiv, il Gur di Budanov, la risposta è sì. Il Gur considera gli attacchi in Russia utili per sconfiggere Putin a casa propria.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: account Twitter di Christophe_Tymo, 24 maggio 2023; account Twitter HSkelsen, 22 maggio 2023; account Twitter Euan_MacDonald, 28 febbraio 2023; account Twitter Gianl1974, 22 maggio 2023; account Twitter GianniVernetti, 23 maggio 2023; account Twitter sentdefender, 22 maggio 2023; account Twitter igorsushko, 24 maggio 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

May 23, 2023 • 8min
Ep.336: Zuckerberg non ne azzecca più una
Meta, l’azienda di Mark Zuckerberg, è stata multata per 1,2 miliardi di euro dal regolatore irlandese della privacy nella Ue per la gestione delle informazioni degli utenti. È una multa record, che arriva al termine di un periodo pessimo per Meta. Il Metaverso, la scommessa del futuro di Zuckerberg, ad oggi è un flop economico e sembra già vecchia, soppiantata da Chat GPT. In più, Zuckerberg ha dovuto tagliare 11mila posti di lavoro. E per il metaverso e Meta le previsioni per il futuro sono perfino peggiori. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Mark Zuckerberg presenta MetaVerso, canale YouTube My Agency Digital, 1 novembre 2021 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

May 22, 2023 • 9min
Ep.335: A Bakhmut non ci sono vincitori
Zelensky ha detto che Bakhmut non è una città: è un cumulo di pezzi di cemento e di cadaveri di russi. Prima, al G7 di Hiroshima, aveva detto: “Bakhmut, ormai, esiste solo nei nostri cuori”. Questo in realtà è vero da tempo, e da tempo i russi controllavano circa il 95% della città. Se oggi ne controllino il 100% come dice Prigozhin o il 99% come lascia intendere Zelensky cambia poco. Dal punto di vista ucraino: se con la battaglia di Bakhmut intendiamo quella che aveva lo scopo difendere la città e mantenerla effettivamente sotto il controllo di Kyiv, allora è finita tempo fa. Se invece intendiamo quella che ha come obiettivo tenere i russi concentrati in un punto e logorarli lì per aumentare le probabilità di successo di una controffensiva altrove: allora non è affatto finita. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

May 19, 2023 • 11min
Ep.334: Guerriglieri contro il cambiamento climatico
Jessica Reznicek può sembrare una casalinga colta con un conto in banca sostanzioso che scrive per Via Pacis, la newsletter locale di Catholic Worker. In realtà, Jessica ha portato avanti azioni ribelli clamorose. Una di queste è diventata particolarmente famosa: quella contro l’oleodotto Dakota, simbolo dell’uso dei combustibili fossili da parte degli Usa. Nel 2016 Jessica si è intrufolata nei cantieri dell’oleodotto e ha appiccato un incendio. Poi è scappata nei boschi per mesi. Cinque anni dopo è stata processata e condannato a 8 anni di carcere per “terrorismo”, sulla base del Patriot Act, cioè la legge contro il terrorismo approvata dopo l'attentato allo Torri Gemelle l’11 settembre 2001. Jessica tecnicamente è una “terrorista”. Un’accusa che non è stata neanche sollevata, ad esempio, per i fan di Trump che il 6 gennaio 2021 ha assaltato armati il Campidoglio.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Full interview: Jessica Reznicek speaks out about 8-year prison sentence for pipeline vandalism, canale Youtube We are Iowa Local 5 News, 2 luglio 2021 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

May 18, 2023 • 10min
Ep.333: La parlamentare tedesca in un intreccio di spie
Sarah Wagenknecht è una deputata del partito post comunista che si chiama “La sinistra” ma è a rischio espulsione perché da un po’ di tempo ha posizioni diverse dagli altri su migranti, vaccini e si rifiuta di condannare l'aggressione russa contro l'Ucraina. Il sospetto è che possa essere lei, come leader di un nuovo partito, a incarnare il piano di guerra ibrida del Cremlino per portare l'estrema destra e l'estrema sinistra tedesche a unirsi. Il piano è stato fornito da un'agenzia d'intelligence europea al Washington Post. Di un'alleanza tra estremisti rossi e neri si è già vista una prova generale a Berlino e anche l'ex marito di Wagenknecht che frequenta i vertici di Mosca la auspica.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Gierflation – Wie wir die Preistreiberei stoppen können, canale Youtube SahraWagenknecht, 11 maggio 2023; German Protesters Call for Peaceful Conflict Settlement on First Anniversary of Ukraine Crisis, CCTV Video Analysis, 25 febbraio 2023; Covid protests: German protesters march against vaccine mandates in Berlin, Daily Mail, 27 gennaio 2022 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices


