Stories

Cecilia Sala – Chora Media
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Jun 27, 2023 • 12min

Ep.362: L’ultimo allarme sulla centrale di Zaporizhzhia è diverso dal solito

Nikopol è di fronte alla centrale di Zaporizhzhia ed è il posto dal quale capire se gli ultimi allarmi lanciati da Kyiv su un possibile attacco alla centrale da parte di Mosca siano, in effetti, diversi dagli altri. Tanto più dopo l’esplosione della diga di Nova Kakhovka e poco dopo l’inizio della controffensiva ucraina. E la risposta è si: la popolazione di Nikopol segue in radio gli aggiornamenti da Kyiv, quelli che dicono di tenersi pronti nel caso di un attacco alla centrale ed è pronta a scappare. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Jun 26, 2023 • 12min

Ep.361: Vita da soldato

La 10ª brigata dell’esercito ucraino è famosa perché non si è riposata mai, è quella è stata più a lungo sulla linea del fronte ed è la brigata da seguire per capire come va la controffensiva ucraina. Hanno combattuto a Bakhmut, a Soledar, dove c’è stata la battaglia più brutale, dove si uccideva o si moriva a colpi di pugnale. E hanno combattuto contro la Wagner di Prigozhin. Da Bakhmut poi alcuni ogni sera alcuni lasciano le posizioni e per un po’ il fronte si allontana non solo fisicamente: si mangia, si balla, si scherza. Accanto a delle bare in cellophane appoggiate alle parete: sono le bare di ciascuno di loro, nel caso dovessero servire. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Jun 24, 2023 • 10min

Ep.360-SPECIALE: Il quasi golpe di Prigozhin in Russia

Il capo dei mercenari della Wagner Prigozhin ha dichiarato guerra al ministero della Difesa e quindi alle Forze armate del suo paese, la Russia. Ha marciato sulla città russa di Rostov, poi ha cominciato a combattere per quella di Voronezh e promette di arrivare fino a Mosca. Putin in un discorso alla nazione lo ha definito un “traditore” e un “terrorista” ma in serata il sindaco di Mosca ha chiesto a tutti di rimanere in casa perché si vedono i carri armati di Prigozhin sulle strade che portano alla capitale. E l’esercito ucraino sta capendo come sfruttare questa situazione a proprio vantaggio.I contributi audio di questa puntata sono tratti da: account Twitter Andrea Angrisani, 23 giugno 2023; account Twitter gunderground_tv, 24 giugno 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Jun 23, 2023 • 11min

Ep.359: Come va la controffensiva

L’andamento di una controffensiva non si misura contando il numero di villaggi liberati in due settimane: le controffensive possono essere lente per settimane, per mesi, finché non diventano rapidissime e travolgenti in un giorno. Contano molti dettagli, quanto e quando si può far valere un effetto sorpresa, quanto si è rimediato ad alcuni errori. E alcuni allarmi, come quello lanciato da Zelensky secondo cui Mosca sarebbe pronta a un attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Ukraine troops seen killing Russian soldiers in trenches during counteroffensive, Nbc News, 20 giugno 2023; Budanov, capo degli 007 ucraini dato per morto, riappare in tv. Wagner: "Creato con l’AI”, Rainews, 20 giugno 2023; Zelensky: Tutti devono agire per evitare attacco a centrale nucleare di Zaporizhzhia, Il Sole 24 ore, 23 giugno; Ukrainian counter-offensive in Kherson: On the front line with an artillery unit , France24, 22 ottobre 2022; Kherson offensive.Large column of ambulances in Odessa area, canale YouTube Fabreeze - the fainting goat, 30 agosto 2022; account Twitter EuromaidanPR, 23 giugno 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Jun 22, 2023 • 10min

Ep.358: Rave per finanziare la controffensiva

Dimitro e Oleg sono due ragazzi trentenni che gestiscono una specie di comune, un collettivo che ha anche una sede fisica a Zaporizhzhia. Nel tempo il collettivo è diventato un aggregatore di artisti, pittori, musicisti, nerd, strartupper, invasati di crypto e ha organizzato parecchie feste. Solo che un tempo non erano proprio legali. Ma da quelle feste ci passavano tanti giovani che dall’inizio dell’invasione russa si sono ritrovati al fronte e quando tornavano andavano da loro, da Dimitro Piamkosky e Oleg Bemza. E ora le feste non sono più gratis, si lascia qualcosa, una donazione. E in questo modo sono state raccolte decine di migliaia di euro per finanziare la controffensiva a sud di Zaporizhzhia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Jun 21, 2023 • 11min

Ep.357: Dopo l'inondazione Svetlana è scappata dall’acqua e dai russi

Il 6 giugno il vicino di casa di Svetlana bussa alla sua porta e urla: “I russi hanno fatto esplodere la diga”. È la diga di Nova Kakhovka e all’alba l'acqua è già arrivata, ma è ancora bassa. Bisogna andarsene subito perché dopo poche ore non sarà più possibile. Svetlana è una donna che viveva sulla sponda del Dnipro occupata dai russi. Quella mattina capisce che deve andare prima possibile dall’altra parte, dove ci sono gli ucraini, ma ha alcuni problemi: con lei c’è sua madre che ha 93 anni e l’ipotesi di usare un barchino è troppa rischiosa, perché i cecchini russi sparano alle spalle. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Jun 20, 2023 • 7min

Ep.356: Accusare Beyoncé per l’inflazione

Beyoncé ha cominciato il suo nuovo tour, il World Renaissance tour, in Svezia. È un tour molto atteso, da almeno sette anni. E in Svezia sono arrivati i tanti fans che Beyoncé ha ovunque nel mondo: chi è arrivato da fuori ovviamente ha dormito in un albergo a Stoccolma, ha speso soldi in pranzi e cene. Questa ondata di persone dall'estero e pronte a spendere, ha provocato un aumento della domanda che avrebbe avuto come conseguenza un aumento generale dei prezzi a maggio. In pratica: Beyoncé sarebbe la causa dell’impennata dell'inflazione in Svezia. I contributi audio di questa puntata sono tratti da: account Twitter leescurls, 14 maggio 2023; Ajax - Manchester United, canale YouTube PiAlfa, 25 maggio 2017 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Jun 19, 2023 • 8min

Ep.355: Cina e Stati Uniti si parlano di nuovo

La visita del segretario di Stato Usa Antony Blinken in Cina è cominciata così: atterrato a Pechino non ha trovato ad attenderlo né tappeto rosso, né importanti funzionari cinesi. Era un segnale: non sarebbe stata una visita facile, anzi. Ma alla fine il viaggio di Blinken in Cina è andato bene. Dopo gli incontri con il ministro degli esteri e il capo della diplomazia cinese, ha anche incontrato il presidente cinese Xi Jinping, un summit atteso ma non scontato: Cina e Usa si dicono pronte a proseguire il dialogo, in attesa di un incontro tra i due presidenti Biden e Xi Jinping a fine anno. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: account Twitter rishhikesh, 18 giugno 2023; President Xi Jinping meets with U.S. Secretary of State Antony Blinken, Cgtn, 19 gennaio 2023; China, U.S. Trade Rebukes At Alaska Diplomatic Talks, canale Youtube Nbc News, 19 marzo 2021; U.S. confirms China has had spy base in Cuba since 2019, Cbs News, 13 giugno 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Jun 16, 2023 • 6min

Ep.354: Come truffare il governo indiano e vivere benissimo

In buona parte del mondo anche la libertà personale ha un prezzo, è sul mercato. E, se quel mercato lo conosci, vivi benissimo e continui a fare affari anche se sei un ricercato. Così due fratelli che hanno fregato lo Stato indiano e sono fuggiti con un malloppo di un miliardo e 700 milioni di dollari, continuano a divertirsi e a fare affari d’oro. Per esempio hanno ottenuto la gestione di un nuovo giacimento di petrolio da un miliardo di barili in Nigeria. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Sandesara Brothers, canale YouTube The Lallantop, 27 settembre 2018; Kala Chashma | Baar Baar Dekho | Sidharth M Katrina K | Prem, Hardeep, Badshah, Kam, Neha, Indeep, canale YouTube Zoe Music company, 26 luglio 2016 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Jun 15, 2023 • 6min

Ep.353: Questo naufragio nel Mediterraneo è un’apocalisse

Su 750 persone a bordo della Adriana, solo un centinaio al momento è al sicuro. La Adriana è un peschereccio di 30 metri che si è ribaltato nel Mediterraneo, a sud del Peloponneso, in acque internazionali e vicino alla Grecia. A bordo c’erano egiziani, siriani, afghani. Nawal Soufi ancora ieri pomeriggio ha parlato con le persone a bordo per ore. Lei è una catanese nata in Marocco ed è anche la persona che ha aiutato le famiglie dei morti nelle strage di Cutro a ritrovare i corpi dei propri parenti. Questa volta l’obiettivo era salvarli prima del naufragio, ma il suo allarme è caduto nel vuotoI contributi audio di questa puntata sono tratti da: account Twitter nexta_tv, 15 giugno 2023; account Twitter New York Times, 15 giugno 2023; Intervista a Nawal Soufi - Stile Lìberos 2016 La cultura degli altri, canale YouTube EJA Tv, 5 novembre 2016 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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