il posto delle parole

livio partiti
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Oct 8, 2025 • 25min

Giorgio Scianca "Torino Filmopolis"

Giorgio Scianca, Alessandra Comazzi"Torino Filmopolis"Dentro i film la cittàMiraggio Edizionihttps://www.miraggiedizioni.it/prodotto/torino-filmopolis/Un percorso tra i luoghi raccontati dai registi, abitati dagli attori, ammirati dagli spettatori. Una città del cinema trasformista, radicale, muta, futura, vertiginosa.I libri di Calvino come fonte d’ispirazione. Il cinema girato in città come trama, dal 1908 ai giorni nostri.Un percorso tra i luoghi raccontati dai registi, abitati dagli attori, ammirati dagli spettatori. Una città del cinema trasformista, radicale, muta, futura, vertiginosa.Torino ha visto nascere il cinema in Italia. Ha un Museo del Cinema famoso in tutto il mondo. Ha una Film Commission tra le più attive in Europa. I film girati nelle sue strade attraverso le stagioni della storia, dell’anima, del cuore, restituiscono l’essere e il divenire della città. Una ricerca unica, sistematica, basata sulle immagini in movimento più che sulle parole dei copioni. Una guida originale che riscrive la storia del cinema torinese attraverso strade, piazze, ponti, giardini, parchi, così spesso trasformati in set. Una riflessione che avvicina cinema e architettura, cinema e letteratura, cinema e televisione, film e libri, festival e serie tv. Torino sta cambiando profondamente, il cinema lo racconta e ci aiuta a ricordare che la fiction è fiction, ma la città e le sue architetture, passate, presenti e future, sono vere.Ed ecco filmopolis.Alessandra ComazziGiornalista, in 50 anni di lavoro ha scritto circa 8000 articoli.Si è occupata di cronaca, di cultura, di spettacoli, molto di televisione, di cui ha seguito cambiamenti e mutare delle tendenze.Critica televisiva de «La Stampa», ha insegnato all’Università e al Master in giornalismo di Torino, ha scritto libri ma soprattutto tanti ne ha letti, ha condotto programmi in tv e alla radio, ha calcato un poco i palcoscenici, ha seguito i colleghi con l’attività sindacale.Alessandra è sposata con Giorgio.Giorgio SciancaArchitetto, è ideatore e redattore della testata giornalistica «archiworldTV» (Premio Bruno Zevi IN/Arch-Ance – 2011).Nel 2010 collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Dal 2020 collabora con «Il Giornale dell’Architettura» e dal 2023 con «Il Corriere della Sera», scrivendo di architetti, città e cinema.Direttore del Premio Dedalo Minosse Cinema.Autore dei volumi La recita dell’architetto (SVpress, 2015) e Quo vadis architetto (Golem, 2021).Giorgio è sposato con Alessandra.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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Oct 7, 2025 • 16min

Valerio Varesi "Lago santo"

Valerio Varesi"Lago santo"Mondadori Editorewww.mondadori.itUna nuova indagine del Commissario Soneri nell'ambiente dell'estrema destra.L'autunno è stato mite, e la neve non è ancora arrivata a sbiancare le cime dell'Appennino quando il commissario Soneri imbocca il sentiero per Lago Santo, un nido di falco a millecinquecento metri di altitudine dove, da ragazzo, tante volte è scappato per star lontano dal chiacchiericcio e più vicino ai propri pensieri. A spingerlo questa volta non c'è però la voglia di solitudine, ma la denuncia anonima del ritrovamento di un cadavere. Il morto ha il volto sfigurato - persino troppo, pur immaginando un accanimento da parte dei lupi -, ma Soneri sospetta che si tratti di Gianrico Bonaccorsi, un insegnante di filosofia in pensione recentemente scomparso. La moglie in effetti riconosce la salma, ma il caso è tutt'altro che chiuso, perché molte domande rimangono senza risposta: Bonaccorsi è caduto mentre camminava? Si è suicidato? Soneri non ne è convinto: troppi dettagli stonano. Ma chi poteva avere interesse a uccidere l'ex insegnante? Il quadro si fa fosco in fretta: Bonaccorsi era un esponente ben noto dell'ultradestra locale, con molti contatti e altrettanti nemici. Che sia da cercarsi tra i suoi avversari, l'assassino? O tra i suoi camerati, a cui l'integralismo di Bonaccorsi iniziava a risultare scomodo? A quasi vent'anni da "Il fiume delle nebbie", di nuovo in libreria nel Giallo Mondadori, Valerio Varesi torna a raccontare la provincia italiana e gli scheletri nell'armadio dei suoi estremismi politici.Valerio Varesi (Torino, 1959) vive in provincia di Parma e ha lavorato alla redazione bolognese della “Repubblica”. È autore di diciassette romanzi noir con protagonista il commissario Soneri, interpretato da Luca Barbareschi nelle quattordici puntate televisive della serie Nebbie e delitti andata in onda su Rai2. Autore eclettico, ha scritto inoltre romanzi storico-politici. È tradotto in Francia, Gran Bretagna, Spagna, Germania, Olanda, Turchia, Polonia e Romania.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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Oct 7, 2025 • 14min

Daniele Villa "Il libro delle risposte minchione"

Daniele Villa"Il libro delle risposte minchione"Newton Compton Editorihttps://www.newtoncompton.com/libro/il-libro-delle-risposte-minchioneChiudi gli occhi. Scorri le pagine. Fai un bel respiro. E segui la via della saggezza minchionaPensa a una domanda. Concentrati intensamente. Fai un bel respiro e chiudi gli occhi. Fatto? Bene. Adesso prenditi un momento per sentire l’energia che scorre nel tuo corpo, accarezza le pagine e cerca una luce. La vedi? È la via della saggezza minchiona. Se la segui, avrai sempre una risposta a tutti i tuoi problemi. Non sarà la più giusta, e neanche la più intelligente, ma il divertimento è garantito. Porta con te questo libro alle feste e alle serate con gli amici, per scatenarvi con le domande più improbabili e trovare l’illuminazione tra le 200 risposte esilaranti contenute in queste pagine!Daniele Villa, Genio78, all'anagrafe Daniele Villa, è nato a Piacenza nel 1978. Da anni le sue battute attraggono decine di migliaia di follower sul web. Ha lavorato nell’azienda edile di famiglia per quindici anni, fino a quando non è diventato autore. Con la Newton Compton ha pubblicato il Calendario minchione, Giochi da fare quando sei ubriaco, Il libro delle risposte minchione, 101 posti in cui fare sesso almeno una volta nella vita, Il libro delle scuse minchione e 300 frasi che vorresti (ma non puoi) dire al lavoro.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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Oct 7, 2025 • 27min

Andrea Romanzi "ll giorno in cui Nils Vik morì" Frode Grytten

Andrea Romanzi"Il giorno in cui Nils Vik morì"Frode GryttenCarbonio Editorehttps://carbonioeditore.it/le-collane/cielo-stellato/il-giorno-in-cui-nils-vik-mori-frode-grytten/Traduzione a cura di Andrea Romanzi.Nel cuore della Norvegia, in una mattina di novembre, una barca salpa da una banchina per l’ultima volta. A bordo c’è Nils Vik, traghettatore da sempre, uomo di poche parole e gesti misurati, rimasto solo dopo la morte della moglie Marta. Quel giorno, insieme al suo cane Luna, Nils non trasporta passeggeri qualunque, ma volti del passato: affetti scomparsi che riaffiorano per un ultimo saluto. Mentre il traghetto scivola tra i fiordi avvolti da una quiete solenne, la traversata si fa contemplazione, un canto sommesso sulla vita e sulla morte, sulla dolcezza dei ricordi che resistono allo scorrere impietoso del tempo.Con scrittura lirica e profondamente evocativa, Frode Grytten intreccia la malinconia del paesaggio norvegese alla delicatezza delle emozioni più intime, trasformando la quotidianità di un uomo qualunque in una meditazione profonda sulla perdita, sull’amore che perdura, sulla bellezza nascosta nelle cose più semplici.Il giorno in cui Nils Vik morì è un viaggio silenzioso attraversato dalla luce della vita e delle presenze che non ci abbandonano mai.Frode Grytten (Bergen, 1960) è fra i più acclamati scrittori contemporanei norvegesi. Giornalista e autore di romanzi, racconti, poesie e libri per l’infanzia, è stato tradotto in tutto il mondo e ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Il giorno in cui Nils Vik morì è stato candidato al Booksellers’ Prize e al Libraries’ Prize of Literature, e ha vinto il Norwegian Book Prize nel 2023.Andrea Romanzi è docente di letterature scandinave e traduzione presso l’università degli Studi di Milano e ricercatore presso l’Istituto Italiano di Studi Germanici. Ha tradotto romanzi di autori e autrici scandinavi come Victoria Kielland, Thomas Korsgaard, Gert Nygårdshaug, Ruth Lillegraven ed è impegnato nella curatela e traduzione di un’antologia di poesie di Jon Fosse.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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Oct 6, 2025 • 14min

Lorenzo Giorlandino "La notte e l'odio"

Lorenzo Giorlandino"La notte e l'odio"Harper Collinshttps://www.harpercollins.it/9791259854858/la-notte-e-lodio/In una bollente notte di luglio, il corpo di Federico Pagani viene ritrovato senza vita accanto a un cassonetto, in un vicolo del centro di Roma. Un delitto brutale, senza testimoni e senza movente apparente. Il ventottesimo di quel tipo dall’inizio dell’anno. Per suo fratello Alberto, però, non è solo un altro caso da archiviare in fretta. Federico era giovane, brillante, non certo sprovveduto. Qualcosa non torna. Due anni prima, si era trasferito nella capitale per studiare Economia e lasciarsi alle spalle la monotonia torinese. Tra lezioni, un lavoro da cameriere, notti sregolate nei locali affollati della città, eccessi e incontri inaspettati, si era ritagliato la sua personalissima fetta di “dolce vita”. Poi, un giorno, alla sua porta si è presentato Pietro, un vecchio amico del liceo. Aveva bisogno di un favore. Niente di strano all’apparenza, ma da quel momento tutto è cambiato e Federico è sprofondato in una spirale pericolosa di sospetti e alleanze ambigue. Al centro, una comunità segreta e perseguitata: gli ildiziti − corruttori, edonisti, traditori −, accusati di essere il cuore nero della società. Ma cosa volevano da lui? Guidato da un diario lasciato da Federico prima di morire, Alberto inizia a ricostruire gli ultimi mesi di vita del fratello. E più va a fondo, più Roma gli appare diversa: irrequieta, occulta, popolata da figure sfuggenti come Alina, ribelle dal passato oscuro, e Kutuzov, l’uomo delle trame invisibili. Lorenzo Giorlandino firma un esordio potente e visionario, un thriller affilato che scava nelle ossessioni del presente e ci restituisce una Roma notturna, doppia, specchio inquietante delle paure del nostro tempo.Lorenzo Giorlandino ha 25 anni e vive a Roma. Dopo gli studi in Management e Business Administration presso l'Università Bocconi di Milano, si è laureato alla ESSEC Business School di Parigi. La notte e l'odio è il suo primo romanzo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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Oct 6, 2025 • 28min

Simona Milanese "Senza rimpianti senza rimorsi"

Simona Milanese"Senza rimpianti senza rimorsi"Strategie per disinnescare l'infelicitàPonte alle Graziewww.ponteallegrazie.itNon possiamo evitare del tutto rimpianti e rimorsi, ma possiamo imparare a gestirli. Se il passato è immutabile, il modo in cui lo ricordiamo e lo interpretiamo può cambiare. In questo libro, Simona Milanese ci aiuta a capire quali sono le risorse che si nascondono dietro questi due vissuti: il rimpianto può smettere di essere una prigione e diventare una guida preziosa, aiutandoci a capire meglio chi siamo e cosa vogliamo davvero; il rimorso, riconosciuto e compreso, può diventare un potente strumento di trasformazione, capace di condurci verso il cambiamento e la crescita personale. Unendo psicologia, filosofia, storia e cultura, l’autrice ci offre non solo un’analisi chiara e approfondita dei rimpianti e dei rimorsi, ma anche strumenti pratici per affrontarli giorno dopo giorno. Per imparare a vivere una vita piena, libera dalle catene del passato, con lo sguardo finalmente rivolto al presente e al futuro.Simona Milanese, medico-psicoterapeuta, è ricercatrice e formatrice al Centro di Terapia Strategica di Arezzo. Dopo la specializzazione e l’esperienza in ambito oncologico, ha scelto di dedicarsi interamente alla psicoterapia, al coaching e alla formazione secondo il modello strategico. Con Roberta Milanese ha pubblicato Il tocco, il rimedio, la parola. La comunicazione medico-paziente come strumento terapeutico (Ponte alle Grazie, 2015) e, con Giorgio Nardone e Stefano Bartoli, Pragmatica della comunicazione digitale. Agire con efficacia online (Ponte alle Grazie, 2021).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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Oct 6, 2025 • 28min

Lorenza Stroppa "La cassetta delle lettere per i cari estinti"

Lorenza Stroppa"La cassetta delle lettere per i cari estinti"Mondadori Editorehttps://www.mondadori.it/libri/la-cassetta-delle-lettere-per-i-cari-estinti-lorenza-stroppa/Arturo aiuta a venire al mondo quel che ha bisogno di nascere. Sa intuire l’invisibile, dare compimento alle potenzialità. Lo fa nella scuola in cui insegna storia dell’arte, perché non perde mai la curiosità nei confronti dei ragazzi e sa vedere oltre l’armatura di disinteresse e sbruffonaggine con cui si difendono dal mondo. E lo fa nella vita privata: uno scolapiatti, visto dalla giusta prospettiva, può sostituire il soffione della doccia rotta, un phon può essere convertito, con un mix di scienza ed estro, in un fabbricanuvole. E quando proprio il malumore non gli dà pace, niente di meglio che una passeggiata meditativa nella campagna attorno a Pordenone insieme al fedele cane Napoleone. Ma se è vero che niente si distrugge e tutto si trasforma, cosa fare del dolore più paralizzante che esista, quello del lutto? Arturo si è inventato una Cassetta delle lettere per i cari estinti. Uno scrigno a cui affidare le parole che non siamo riusciti a rivolgere alle persone che amiamo e non ci sono più. Secondo le regole che lui stesso ha stabilito dovrebbe svuotare la Cassetta senza aprire le lettere, ma scopre che immergersi nella sofferenza altrui lo aiuta, e così le legge una a una, e il dolore altrui scioglie poco a poco il suo. La vita di Arturo procede tutto sommato serena finché non viene sconvolta dal succedersi di tre eventi sorprendenti: la scomparsa di un anziano del posto, Gustavo, morto in circostanze misteriose, l’apparizione nella Cassetta di una insolita lettera scritta dalla figlia di Gustavo, e l’improvviso cambiamento nella condotta in classe di uno dei suoi allievi più impegnativi, che sembra passare un momento davvero complicato. Con il tempo, tanta pazienza e lo zampino di Napoleone, Arturo inizia a intravedere la sottile linea che unisce i tre avvenimenti. E intuisce che forse la soluzione di tutto potrebbe arrivare grazie alla Cassetta delle lettere per i cari estinti. Un protagonista indimenticabile, un romanzo lieve anche di fronte a temi importanti, soffuso di dolcezza ironica e poesia dei sentimenti.Lorenza Stroppa è nata nel 1974 a Pordenone, dove vive. Ha scritto su quotidiani e riviste e, in qualità di ufficio stampa e di organizzatrice eventi, ha collaborato con enti e associazioni del Triveneto. Tiene corsi di scrittura per ragazzi e adulti e lezioni di editing per la Scuola del Viaggio, l’associazione Bottega Errante e l’Università di Udine; è docente di editoria turistica al Master in Editoria dell’Università Cattolica di Milano. Da più di vent’anni lavora come editor per la casa editrice Ediciclo. Ha tradotto diversi libri dal francese e dall’inglese, ha scritto (a quattro mani con Flavia Pecorari) la trilogia urban fantasy Dark Heaven, edita dal 2012 al 2014 da Sperling & Kupfer e pubblicata con lo pseudonimo Bianca Leoni Capello, La città portata dalle acque (Bottega Errante Editore, 2017), Da qualche parte starò fermo ad aspettare te (Mondadori, 2020) e Cosa mi dice il mare (Bottega Errante Editore, 2022, vincitore del Premio Marincovich per la cultura di mare, sezione Narrativa).www.lorenzastroppa.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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Oct 6, 2025 • 20min

Francesco De Luca "Antologia di poesia cinese contemporanea"

Francesco De Luca"Antologia di poesia cinese contemporanea"Delufa Presshttps://delufapress.com/Fondata a Roma nel 2023 da Francesco De Luca, Emilio Pappagallo (direttore artistico di Radio Rock) e Valentina Chiarelli, Delufa Press porta il nome del suo co-fondatore – Delufa – scrittore, poeta e traduttore.La casa editrice esplora l’animo umano attraverso opere pungenti, estreme, irriverenti o imprescindibili, con collane dedicate a poesia internazionale, narrativa, arte, scienza/psichedelia e musica.Delufa Press espande la coscienza dei lettori attraverso la scoperta e il confronto con le vite e le opere di grandi artisti nazionali e internazionali. È promotrice del Festival di Poesia Italo-Cinese, che si terrà con cadenza biennale tra Italia e Cina: la prima edizione si è svolta a Roma nel settembre 2025, riunendo poeti, editori e lettori in un incontro unico di culture e linguaggi.Tra gli autori pubblicati figurano Hai Zi 海子, Luo Yihe 骆一禾, Xi Chuan西川, Zhou Yaping 周亚平, Dennis McKenna, Terence McKenna, Rafał Wojaczek e altri ancora.Delufa Press propone pochi titoli all’anno in edizioni limitate, numerate e curate con dedizione, concepite come veri e propri oggetti da collezione. Grande attenzione è rivolta anche al digitale, con contenuti multimediali e versioni eBook, per raggiungere un pubblico più vasto e dinamico.Il logo, un ideogramma inedito, esprime la missione della casa editrice: mettere l’uomo al centro della vita, tra cielo e terra, restituendo il destino della società all’impegno poetico attivo. In un’epoca minacciata da guerre, industrializzazione sfrenata e disumanizzazione, crediamo che solo grandi autori, poeti e anime possano salvarci.Il mondo ha bisogno di poesia, oggi più che mai.Antologia di poesia cinese contemporaneaA cura di Francesco De Luca e Jiangsu Phoenix Literature and Art PublishingPrefazione di Shu CaiTraduzioni di Francesco De LucaPubblicata in Italia da Delufa Press, raccoglie 38 voci della poesia cinese contemporanea, molte delle quali per la prima volta in lingua italiana.Questa antologia raccoglie 38 poeti cinesi contemporanei, tra i più rappresentativi della scena attuale. Alcuni di loro sono già noti in ambito internazionale; molti altri vengono presentati per la prima volta in Italia. Si tratta di una selezione viva, vibrante, che restituisce la complessità e la profondità della Cina di oggi attraverso la lente raffinata della poesia.Un filo rosso la lega a un’altra opera nata oltreconfine: una raccolta di poesia italiana contemporanea, curata dalla Delufa Press e pubblicata dalla Jiangsu Phoenix Literature and Art Publishing di Nanchino. Due volumi che nascono in parallelo, all’unisono in due luoghi lontani, e che diventano, insieme, un grande atto poetico. Frutto di anni di lavoro, incontri e traduzioni, questo libro è anche il racconto di un amore tra due culture unite dalla poesia. Una quanjiafu - una foto di famiglia - imperfetta e luminosa. Un invito al dialogo, allo stupore e alla condivisione.“Amore e poesia sono la storia della Cina: un paese di bellezza struggente e orizzonti infiniti, notti di luna su scaglie di drago, cavalli al galoppo su deserti dello spirito, caravanserragli, isole tropicali popolate di pirati e musicanti, colpi di cannone, invasori e invasi, vapori agrodolci, fulmini e mercanti erranti.” - Francesco De Luca"Nella presente antologia di poesia cinese contemporanea sono stati raccolti i testi di quei poeti che si sono “risvegliati” prima e con maggiore consapevolezza. Di ciascun poeta sono state selezionate solo tre poesie: certamente non è abbastanza; tuttavia, i trentotto autori inclusi nel volume offrono un quadro piuttosto ampio e rappresentativo. La pubblicazione in Italia di quest’antologia rappresenta un risultato straordinario […] Tradurre poesia, senza dubbio, è un atto d’amore. E quando a tradurre è un poeta, siamo di fronte alla migliore delle ipotesi. Nella forza creativa del linguaggio, la sensibilità linguistica del poeta-traduttore gioca un ruolo decisivo. Tutto questo alimenta in me una grandissima attesa per quest’opera." - Shu CaiElenco poeti presenti:柏桦 Bai Hua • 北岛 Bei Dao • 昌耀 Chang Yao • 戴潍娜 Dai Weina • 多多 Duo Duo • 管管 Guan Guan • 顾城 Gu Cheng • 韩东 Han Dong 海子 Hai Zi • 黑文 Hei Wen • 何向阳 He Xiangyang • 胡弦 Hu Xian 黄梵 Huang Fan • 吉狄马加 Jidi Majia • 李亚伟 Li Yawei • 蓝蓝 Lan Lan 骆一禾 Luo Yihe • 洛夫 Lo Fu • 芒克 Mang Ke • 娜夜 Na Ye 欧阳江河 Ouyang Jianghe • 食指 Shizhi • 舒婷 Shu Ting • 孙磊 Sun Lei 树才 Shu Cai • 臧棣 Zang Di • 王家新 Wang Jiaxin • 西川 Xi Chuan 杨键 Yang Jian • 杨克 Yang Ke • 杨黎 Yang Li • 杨炼 Yang Lian 伊沙 Yi Sha • 于坚 Yu Jian • 宇向 Yu Xiang • 翟永明 Zhai Yongming 郑愁予 Zheng Chouyu • 周亚平 Zhou YapingAntologia di poesia italiana contemporaneaA cura di Francesco De LucaPrefazione di Renzo ParisTraduzioni di Liu GuopengPubblicata in Cina da Jiangsu Phoenix Literature and Art Publishing, è la più ampia raccolta di poeti italiani contemporanei (30) mai tradotta in lingua cinese.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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Oct 6, 2025 • 16min

Lorenzo Colli "Aleph"

Lorenzo Colli"Aleph"Edizioni Ensemblehttps://www.edizioniensemble.it/prodotto/aleph/«Sono poche poesie, correlate da alcuni schizzi personali, che non hanno nulla di liturgico o di ricercato. Non ci sono marmoree sintassi, né un intento spasmodico di stupire il lettore. C’è una ricerca, questo sì, di un dialogo con l’Infinito che prova a comunicare con noi ogni giorno; che ci spinge a spenderci e consumarci, senza alcun tentativo da parte nostra di preservare quella cosa che chiamiamo vita. Per questo, come titolo ho scelto Aleph, la prima lettera delle lingue semitiche primordiali, forse la più antica tra quelle a noi conosciute. Una lettera senza suono, quasi un inspirare prima di parlare».Lorenzo Colli (Roma, 1982) si occupa di fundraising e social project management in enti del terzo settore. Aleph è la sua prima raccolta poetica. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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Oct 6, 2025 • 22min

Brunella Schisa "La più bella"

Brunella Schisa"La più bella"La versione di ElenaHarper Collinshttps://www.harpercollins.it/9788830596153/la-piu-bella/È notte. Nel ventre del cavallo di legno gli Achei trattengono il respiro, parlano a gesti. Fuori, sulla spiaggia, i Troiani stanno decidendo se dare fuoco all’ingombrante dono ad Athena, lasciato dai Danai, come vogliono Laocoonte e Cassandra, o se trasportarlo all’interno delle mura di Ilio. Se questo avverrà, si chiede Menelao, il re di Sparta, come reagirà lui quando, finalmente, si troverà faccia a faccia con sua moglie? Elena, la donna più bella del mondo. La fedifraga che lo ha abbandonato per Paride. La causa scatenante della guerra in cui sono morti tanti eroi. Si prenderà la sua vendetta? Dalla vicenda che segna l’inizio della letteratura occidentale, si apre il nuovo romanzo di Brunella Schisa. La scrittrice, con straordinario talento, umanizza il mito trasformando i vincitori greci e i vinti troiani in esseri umani complessi, contraddittori e interiormente vivi. La più bella alterna i punti di vista e le voci di molti personaggi: Agamennone, Odisseo, Achille, Priamo, Andromaca, Ettore si dibattono tra dilemmi interiori, fragilità, desideri e paure. Fino ad arrivare ai due protagonisti, Menelao, uomo ben più complesso di quello che siamo abituati a immaginare, e soprattutto Elena. Elena cantata più volte da autori grandissimi, da Omero a Euripide, fino a Offenbach, senza che mai nessuno si ponesse il problema dei suoi sentimenti, dei suoi dubbi, della ragione delle sue azioni. Lo fa Schisa, in questa sua “versione di Elena” che, senza rinunciare all’erotismo, ci presenta un’Elena inedita e indimenticabile, e più attuale che mai. Brunella Schisa, napoletana trapiantata a Roma, giornalista e scrittrice, ha una rubrica di libri sul Venerdì di Repubblica. Ha scritto: La donna in nero (Garzanti, 2006, che ha vinto diversi riconoscimenti, tra i quali il Premio Rapallo Carige), Dopo ogni abbandono (Garzanti, 2009), La scelta di Giulia (Mondadori, 2013), La Nemica (Neri Pozza, 2017) e, con Antonio Forcellino, Lo Strappo (Fanucci, 2007). Per Giunti ha inaugurato la collana diretta da Lidia Ravera “Terzo Tempo” con Non essere ridicola (2019). È stata inoltre traduttrice e curatrice di Una strana Confessione (Einaudi, 1979) Raymond Roussel Teatro (Einaudi, 1982) e delle Lettere di una Monaca Portoghese (Marsilio, 1991).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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