Donald Trump ha fissato per il 1° agosto la scadenza entro cui firmare accordi bilaterali con gli Stati Uniti ed evitare nuovi dazi “reciproci”. Mentre Unione Europea, Giappone e altri Paesi asiatici hanno trovato un’intesa, l’India resta fuori, salvo un accordo last minute: per New Delhi scatteranno dazi del 25% e una penale aggiuntiva legata agli acquisti di petrolio e armamenti dalla Russia. Con Marco Masciaga, corrispondente del Sole 24 Ore da New Delhi, analizziamo cause, reazioni e possibili scenari negoziali.