
Dentro alla filosofia Il Romanticismo tra arte e infinito
Dec 1, 2025
Si esplora il Romanticismo, evidenziando la contrapposizione tra sentimento e razionalità illuminista. L'arte romantica diventa un mezzo per rappresentare l'infinito, con riferimenti a Friedrich e Leopardi. Si discute dell'arte come esperienza religiosa, collegando finito e infinito. Inoltre, si analizza il contrasto tra Dio razionale e Dio affettivo, mettendo in luce l'importanza dell'infinito in letteratura e filosofia. Infine, si parla di panteismo e della riscoperta di pensatori come Bruno e Spinoza.
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Arte Come Superamento Dei Limiti
- Il Romanticismo identifica l'arte come mezzo per superare i limiti della ragione illuminista e raggiungere ciò che è oltre il finito.
- L'arte è vista come lo strumento che permette al sentimento di aprire uno squarcio verso l'infinito.
Il Quadro E La Siepe
- Ferretti usa l'esempio del quadro di Friedrich con l'uomo di spalle davanti alla nebbia per mostrare la rappresentazione dell'infinito.
- Cita poi Leopardi: la siepe limita la vista ma il pensiero va oltre, illustrando la tensione verso l'infinito.
Arte Come Religione Sentimentale
- Per i romantici l'arte assume una valenza quasi religiosa perché permette la fusione con l'infinito senza passare dalla ragione.
- Arte e religione si collegano tramite il sentimento come via per la verità assoluta.

