

Episodio 10SFS: Il rischio per gli antichi greci
Mar 10, 2022
La percezione del rischio è al centro della riflessione antica greca. Si discute del fatalismo con cui i Greci affrontavano l'incertezza, vedendo il rischio come volere divino piuttosto che opportunità. Le tragedie aristoteliche offrono uno spunto sull'importanza delle decisioni, evidenziando il ruolo dell'amartia e la distinzione tra errori involontari e morali. Questi concetti gettano luce sulle complesse scelte della vita umana, rivelando intuizioni profetiche di Platone e Aristotele.
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Episode notes
Rischio come fato nefasto
- Per i greci il rischio era un elemento nefasto imposto dal fato e dagli dèi, non un'opportunità positiva.
- L'uomo era una pedina del destino divino, incapace di cambiare il proprio percorso.
Divinazione per gestire il rischio
- I greci utilizzavano oracoli e cleromanzia per prevedere il futuro e prepararsi al rischio.
- La divinazione era costosa e riservata a pochi protetti o ricchi.
Rischio collettivo e battaglie
- Il verbo greco "chindinevo" significa sia combattere sia correre un rischio, riflettendo l'ansia per le battaglie incerte.
- Il rischio era vissuto come un problema collettivo, non solo personale.