

192. Michael Green: Perché l'Investimento Passivo distorce il Mercato (e come comportarci)
Mar 5, 2025
Michael Green, investitore di successo e critico delle strategie passive, esplora come l'investimento passivo distorca i mercati. Analizza l'evento Volmageddon del 2018, evidenziando i rischi legati agli ETF. Discutendo delle bolle di mercato e delle dinamiche di prezzo, propone una riflessione sull'importanza di scelte di investimento attive. Con la metafora del teatro affollato, illustra le vulnerabilità di un sistema sovraffollato e sottolinea la necessità di prudenza e diversificazione negli investimenti.
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Il Volmageddon del 2018
- Nel 2018 Michael Green ha previsto e guadagnato dalla bolla del Volmageddon, causata dall'implosione degli ETF XIV e SVXY.
- Questa esperienza lo ha portato a studiare gli impatti sistematici dell'investimento passivo sul mercato.
Passività apparente degli investimenti
- L'investimento passivo non è veramente "passivo" perché ogni giorno grandi capitali entrano e escono dal mercato seguendo algoritmi.
- Questo crea un loop di feedback che può distorcere i prezzi delle azioni, riducendo l'efficienza del mercato.
Efficienza di mercato: prospettive contrastanti
- La definizione accademica di efficienza premia mercati dove i prezzi si muovono solo in risposta alle informazioni ufficiali, ma ciò non riflette l'effettiva efficienza informativa.
- Un mercato con forti movimenti post-report trimestrali indica che l'informazione anticipata è poco utilizzata e il mercato è inefficiente.