
Limes - Il podcast di Geopolitica L’uranio dell’Iran salverà Israele? - di Giuseppe De Ruvo
Oct 8, 2025
Netanyahu è deciso a distruggere i 450 kg di uranio iraniano per consolidare il fronte interno di Israele. Viene esplorato il calcolo strategico dell'Iran per dotarsi della bomba, legato a recenti attacchi e perdite percepite. L'Iran è visto come un nemico necessario per unire politicamente Israele. La retorica contro Teheran si intensifica a causa delle pressioni interne e del piano Trump per Gaza, mentre gli aerei USA in Medio Oriente potrebbero fungere da deterrente. Rischi operativi e alternative politiche per Netanyahu potrebbero minacciare la sua posizione.
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Linea Rossa Sull'Uranio Iraniano
- Netanyahu afferma che Israele sa dove sono i 450 kg di uranio arricchito iraniano e promette di distruggerli.
- La dichiarazione serve a segnare una linea rossa strategica contro Teheran e a rassicurare l'elettorato israeliano.
Crisi Della Deterrenza Iraniana
- Dopo gli attacchi israeliani di giugno, gli strateghi iraniani ritengono che vivere vicino al nucleare non garantisca deterrenza.
- Questo spinge l'Iran a considerare seriamente la bomba come opzione pratica piuttosto che deterrente simbolico.
Iran Come Ancora Politica Interna
- Il piano Trump per Gaza mette a rischio la sopravvivenza politica di Netanyahu all'interno della sua coalizione.
- La minaccia iraniana diventa uno strumento per ricomporre le divisioni interne e ottenere legittimazione.

