Ogni autunno torna il momento del disegno di legge di Bilancio, dove le promesse politiche si confrontano con i vincoli della realtà. Giorgetti, più prudente rispetto al suo leader Salvini, cerca di contenere gli slanci populisti della maggioranza. Nonostante i toni trionfali del governo Meloni, la manovra si rivela modesta, definita da molti una “manovrina”. Ma perché? Ne parlo con Raffaele Ricciardi.
See omnystudio.com/listener for privacy information.