
Dentro alla filosofia Dal bello al sublime in Kant
Nov 1, 2025
In questo dialogo si esplora la distinzione tra bellezza libera e aderente secondo Kant, illustrando come quest'ultima non possa mai essere 'vera' bellezza. Si discute la deduzione dei giudizi estetici e come l'armonia tra immaginazione e intelletto generi un giudizio universale. L'originale rivoluzione estetica di Kant sposta la bellezza dal soggetto all'oggetto. Viene introdotto il concetto di sublime, distinto dalla bellezza, e si analizzano le esperienze del sublime matematico e dinamico, evidenziando la loro unicità.
AI Snips
Chapters
Books
Transcript
Episode notes
Libera Vs Aderente Nella Bellezza
- Kant distingue tra bellezza libera e bellezza aderente: la prima non si appoggia a concetti o canoni temporanei.
- La bellezza libera è superiore perché rimane valida oltre mode ed epoche, mentre la bellezza aderente è contingente.
Esempio Della Chiesa Gotica
- Ferretti usa l'esempio della chiesa gotica per spiegare la bellezza aderente legata ai canoni.
- Sottolinea che una chiesa può anche essere libera se supera i canoni e resta bella oltre le mode.
Perché Il Giudizio Di Gusto È Universale
- Kant giustifica l'universalità del giudizio di gusto con strutture mentali innate condivise dalla specie umana.
- Il piacere estetico nasce dall'armonia tra immaginazione e intelletto che risuona in chiunque sia umano.

