Trema la California. Venerdì 10 marzo, la Silicon Valley Bank – la banca delle start up tecnologiche – è stata ufficialmente chiusa dopo un pesante crollo del titolo in Borsa e una corsa al ritiro dei depositi iniziata quarantotto ore prima. È il secondo fallimento bancario più grande della storia americana, e il primo in assoluto dalla crisi del 2008 a oggi. Il crack della SVB è un sisma che frantuma le utopie tecno-entusiaste della "Valle" al tempo del ritorno dell’inflazione e del conseguente rialzo dei tassi di interesse da parte delle banche centrali. Trema la California. E tremano gli Stati Uniti davanti al rischio che il terremoto sulla West Coast possa rivelarsi l’inizio di una lunga serie di scosse.