Dieci giorni fa, secondo il Financial Times, un inviato dell'amministrazione statunitense aveva chiesto al ministro degli esteri romeno di far revocare il divieto di spatrio per Tate. Ne parliamo con Leonardo Bianchi, giornalista di facta e autore della newsletter Complotti. All'alba del 27

febbraio gli influencer anglo-americani Andrew e Tristian Tate sono partiti dalla Romania con un jet privato verso gli Stati Uniti. I due stanno affrontando un procedimento penale in Romania, appunto, per vari reati sessuali e fiscali e hanno potuto lasciare il paese dopo che i procuratori hanno revocato il divieto di espatrio. I magistrati romeni hanno sottolineato che le accuse non sono state archiviate e che ci si aspetta il loro ritorno in Romania, presumibilmente entro la fine del prossimo mese. Sebbene il governo romeno neghi che ci siano state interferenze da parte di paesi esteri, o comunque interferenze esterne, la stampa internazionale ha parlato di insistenti pressioni per il rilascio effettuate dall'amministrazione Trump. Chi è Andrew Tate e qual è la sua storia? Dunque, Andrew Tate è un ex campione di kickbox, nato negli Stati Uniti ma cresciuto nel Regno Unito ed è senza alcun dubbio l'influencer misogino più seguito e rilevante al mondo, al punto tale da essersi guadagnato il titolo di re della mascolinità tossica. È diventato noto al grande pubblico nel 2016 quando è stato espulso dalla casa del grande fratello nel Regno Unito. La produzione l'ha cacciato poco prima che venisse pubblicato un video in cui lo si vedeva picchiare la ex compagna con una cintura. L'anno prima nel 2015 era stato brevemente fermato dalla polizia britannica con l'accusa di stupro dopo la denuncia di due donne tate era stato però subito rilasciato e il caso si era trascinato per quattro anni per poi finire archiviato dopo lo scandalo seguito alla partecipazione del grande fratello tate si è trasferito in romania perché come ha detto lui stesso in varie interviste pensava che fosse un posto senza leggi in cui poteva fare praticamente qualsiasi cosa da lì sfruttando l'onda lunga dello scandalo ha cominciato a offrire corsi a pagamento su come fare soldi come avere successo nella vita e come conquistare per mille virgolette quante più donne possibili in realtà però la sua attività principale economica era un'altra cioè le webcam a sfondo sessuale gestite insieme al fratello Tristan. In parallelo a questa attività ha poi coltivato la sua immagine di influencer esplicitamente misogino e di estrema destra su vari social, esibendo i suoi muscoli da palestrato e uno stile di vita grottescamente sfarzoso e dispensando consigli di vita rivolti soprattutto a giovani maschi. Nel corso degli anni Tate ha detto veramente di tutto. Ha detto che le donne devono stare a casa, a cucinare, a fare il caffè, che sono proprietà dei maschi, che non sanno guidare, che i 19 anni sono più attraenti delle 25 anni perché hanno avuto meno esperienze sessuali e così via insomma. A causa di queste dichiarazioni è stato spesso sospeso dai vari social, ma i ripetuti ban non hanno mai intaccato veramente la sua popolarità.

Cosa è successo in Romania? Quando è che è stato arrestato e di cosa era accusato?

Alla fine di dicembre del 2022 Andrew Tate, il fratello Tristan e altre quattro persone sono state arrestate dalle forze dell'ordine romene con accuse veramente gravi. Tratta di esseri umani, sfruttamento della prostituzione, stupro, associazione a delinquere e riciclaggio di denaro. Le indagini coinvolgono un totale di 35 vittime, tra cui alcune che all'epoca di fatti erano minorenni. Secondo l'accusa, infatti, le donne venivano reclutate online e poi costrette a fare sostanzialmente video pornografici per i fratelli Tate. In un podcast lo stesso Tate si è vantato di avere 75 donne che lavorano per me e mi fanno guadagnare 600 mila dollari al mese soltanto con le webcam. I due erano stati poi formalmente incriminati nel giugno del 2023 mentre nell'agosto del 2024 sono state aggiunte altre accuse di aggressione sessuale e tratta di minori. Sempre nel 2024 Tate è stato messo agli arresti domiciliari sulla base di un mandato della giustizia britannica, che lo ha messo sotto indagine per altri reati sessuali dopo la denuncia di quattro donne, chiedendone anche l'estradizione. Recentemente i due sono stati rimesse in libertà in Romania, ma con il diveto di espatrio. In questo complesso quadro legale i fratelli Tate hanno sempre respinto tutte le accuse definendosi dei prigionieri politici e delle vittime del Matrix che è un'espressione mutuata dall'umanimo film del 1999 che Tate e i suoi seguaci usano per diciamo così descrivere un fantomatico sistema opprimente e totalitario caratterizzato dal politicamente corretto e dall'odio verso gli uomini.

Perché ora è stato autorizzato a lasciare la Romania?

La procura di Bucharest ha fatto sapere di aver autorizzato una visita temporanea di due verso gli Stati Uniti, aggiungendo però che devono presentarsi alla polizia romena almeno una volta al mese in attesa dell'inizio del processo. Il motivo di questa scelta è però, inutile girarci attorno, eminentemente politico, nel senso che c'è stata una forte pressione dell'amministrazione Trump. Il Financial Times ha infatti riportato che l'inviato del presidente per le missioni speciali, Richard Grenell, ha discusso del caso dei fratelli Tate con il ministro degli esteri romeno Emil Uruzziano a margine della conferenza sulla sicurezza di Monaco. In particolare Grenell ha chiesto di allentare alcune restrizioni per i fratelli, tra cui, per guarda caso, quelle sui viaggi. L'interessamento dell'amministrazione Trump non è casuale, ovviamente. Buona parte del Mondomaga, che è l'acronimo per lo slogan trumpiano Make America Great Again e dell'estrema destra statunitense, sostiene infatti convintamente Andrew Tate, mentre Tristan Tate si è mandato su X che lui e suo fratello hanno ricoperto un ruolo importante alle scorse elezioni presidenziali, convincendo i loro milioni di follower, ancora una volta giovani maschi, soprattutto bianchi, a votare per Trump.

Perché i discorsi di odio di Tate affascinano così tanti ragazzi, soprattutto giovani? Cioè su che tipo di terreno attecchiscono? facciamo

una premessa Andrew Tate è uno dei nodi centrali della cosiddetta manosphere o maschiosfera in italiano che è una rete informale di siti, forum, gruppi podcast e influencer che promuovono a vario titolo discorsi misogini, maschilisti, sessisti, omofobi e antifemministi. Questa maschiosfera è l'avanguardia ideologica, chiamiamolo così, di un diverso di genere sempre più ampio. Diversi studi e ricerche infatti evidenziano che i giovani uomini in molti paesi occidentali, nonché in alcuni paesi asiatici come la Corea del Sud, sempre più conservatori e antifemministi mentre le giovani donne sono sempre più progressiste le cause di questa svolta a destra sono sono diverse anzitutto c'entra l'economia stagnante e un mercato del lavoro sempre più competitivo e aspettico poi c'entra il backlash cioè la reazione contro il MeToo, contro l'avanzamento dei diritti delle donne e delle minoranze e contro la nuova ondata femminista degli ultimi anni. C'entrano poi anche l'aumento della solitudine e la mancanza di prospettive tra i giovani maschi ormai registrate da diversi sondaggi, sentimenti negativi quasi sicuramente esacerbati dalla pandemia di Covid-19 infine c'entra un panorama social mediatico sempre più frammentato in cui emergono nicchie anche piuttosto grosse dominate da personaggi come Andrew Tate che acquisiscono un peso molto specifico perché danno l'impressione di occuparsi dei problemi lavorativi sessuali e anche esistenziali dei giovani figure come Tate funzionano inoltre anche per un altro motivo, creano cioè l'illusione di dare risposte semplici a problemi complessi. Il messaggio di Tate alla fine è piuttosto basilare e, se ci si pensa, niente affatto nuovo. Se stai male, la colpa è delle donne o della comunità LGBTQI +, o delle minoranze, e per stare bene quindi devi prendertela con loro. Detto ciò, Tate sarà pure una figura estrema di questa maschiosfera, ma non è affatto isolata. Il suo messaggio è anche il messaggio di fondo dell'amministrazione Trump, che del resto è guidata da una persona accusata di violenza sessuale da decine di donne. Ed è lo stesso messaggio di molti leader dell'estrema destra europea e anche di tecnoligarchi della Silicon Valley. Non a caso Tate è stato riabilitato da Elon Musk e ha pure recentemente fondato un suo partito con cui intende candidarsi nel Regno Unito. Magari poi non lo farà davvero, ma in un simile contesto politico internazionale non sarebbe nemmeno così sorprendente o assurdo purtroppo. Grazie Leonardo Bianchi. Grazie a voi.