Wilson - Le notizie, spiegate bene

Wilson, di Francesco Costa, fa parte dell'offerta per le persone abbonate al Post. Se vuoi continuare a capire perché le cose vanno così – e come potrebbero andare diversamente - abbonati al Post e continua ad ascoltare Wilson In questa puntata di Wilson proviamo a fare una cosa che nei dibattiti pubblici facciamo raramente: invece di dire solo “ci vorrebbero più asili nido”, andiamo a vedere, passo dopo passo, che cosa significa davvero costruirne uno in un comune italiano. Da dove si comincia? L'iniziativa è del comune o dello Stato? Chi decide che un asilo nido è la priorità? Quanti soldi servono? Quante cose possono andare storte? Ne parliamo con Paola Sguazzini, la sindaca di un piccolo comune che un asilo nido non l'aveva mai avuto e lo ha costruito con i soldi del PNRR. Parleremo di tutto il percorso: i progetti, i costi, gli imprevisti, la burocrazia con le sue assurdità, i server che reggono solo alle due di notte, e anche del perché alcuni comuni quei fondi li hanno addirittura restituiti. Capiremo cosa dice il caso di un singolo asilo nido sul rapporto tra noi e lo Stato, e quanto contino ancora le persone nel trasformare uno slogan come “servono più asili nido” in un edificio vero, dove prima c'era un parcheggio.

Dal 6 novembre Wilson entra a far parte dell’offerta per le persone abbonate al Post. Se vuoi continuare a seguire gli approfondimenti di Francesco Costa e capire come vanno le cose - e come potrebbero andare diversamente - ⁠⁠⁠⁠abbonati al Post e continua ad ascoltare Wilson⁠.⁠ Si è chiuso un lungo ciclo di elezioni regionali e si apre qualcosa di più raro: un anno senza votare, con in mezzo un referendum costituzionale che ci porterà alle elezioni politiche e alla scelta di un nuovo parlamento, di un nuovo governo e persino di un nuovo presidente della Repubblica. Vi sembra uno scenario lontano? In realtà le cose si stanno iniziando a muovere adesso. In questa puntata rimettiamo tutto in ordine, sia la stretta attualità che le puntate precedenti, per capire perché il governo Meloni è così stabile, dove ha scelto di spostarsi verso il centro e dove si è tenuto molto a destra, quali sono le sue reali vulnerabilità e perché, nonostante il vantaggio apparente, sente di dover cambiare la legge elettorale per scongiurare un esito inatteso alle prossime elezioni. E poi: cos’è la strategia dell’opossum, qual è la prima ossessione di ogni governo, come sono fatti i punti forti e i punti deboli dell’opposizione, cosa diventerà il referendum costituzionale di cui sopra. Un racconto ragionato per affrontare tutto consapevolmente, informazione compresa.

Wilson, di Francesco Costa, fa parte dell'offerta per le persone abbonate al Post. Se vuoi continuare a capire perché le cose vanno così – e come potrebbero andare diversamente - abbonati al Post e continua ad ascoltare Wilson Sempre più spesso chi dirige un ospedale, una scuola, un’azienda o un supermercato dice la stessa cosa: «non troviamo persone». È una strana scarsità, quella di esseri umani, in un mondo che continuiamo a raccontare come “sovrappopolato”, eppure in Italia alla fine del secolo avremo una popolazione quasi dimezzata rispetto all'attuale: avremo un altro paese. Cosa sta succedendo davvero alla popolazione italiana? In questa puntata di Wilson ne parliamo con Alessandro Rosina, uno dei più importanti demografi italiani. Cerchiamo di capire perché l’Italia fa meno figli degli altri pur desiderandone quanti gli altri; perché anche la popolazione globale sta per cominciare a ridursi e non è vero che "siamo già troppi"; perché alcune aree del paese rischiano di svuotarsi mentre altre reggono; cosa c’entrano lavoro, salari, casa e aspettative sul futuro se facevamo più figli quando eravamo più poveri; se fare figli oggi è diventata una scelta “di destra”. E soprattutto: cosa potremmo fare, da subito, per evitare di diventare un paese vecchio, ingiusto e povero.

Si discute dell'annuale dibattito sulle tasse in Italia, con focus sul taglio dell'IRPEF e la proposta di tassa patrimoniale. Viene esplorato chi sono i 'ricchi' secondo lo Stato e perché un quarto dei contribuenti sostiene gran parte delle tasse. La complessità del sistema fiscale emerge, con spiegazioni su IRPEF, IVA e pressioni fiscali. Costa sottolinea l'importanza di conoscere il sistema per partecipare al dibattito pubblico e il bisogno di insegnarlo nelle scuole per una cittadinanza consapevole.

Julio Velasco, leggendario allenatore di pallavolo, condivide intuizioni sulla leadership e la Responsabilità. Discute la teoria degli alibi e come questi ostacolano l'apprendimento. Velasco analizza il valore delle distinzioni di ruolo nel successo sportivo e perché un gruppo affiatato non basta per vincere. Tocca anche temi sociali, come la scuola italiana e la coesistenza di interessi individuali e obiettivi collettivi, rivelando un affascinante legame tra sport e vita quotidiana.

Francesco Costa discute l'importanza della qualità dell'informazione e le sfide economiche che ne compromettono il valore. Analizza come la dipendenza dagli introiti pubblicitari possa impoverire i contenuti giornalistici. Viene presentata una soluzione innovativa: coinvolgere gli abbonati per migliorare l'informazione. Costa illustra i vantaggi dell'abbonamento al Post, tra cui l'accesso esclusivo a contenuti e risorse. Infine, offre informazioni utili sui costi e sull'accesso all'abbonamento.

Durante la discussione, si esplora l'astensionismo involontario, rivelando che molte persone non votano per impossibilità, non per disinteresse. Vengono analizzate le difficoltà di giovani fuorisede e anziani con problemi di mobilità. Si propongono diverse soluzioni pratiche, come il voto per delega, il voto anticipato e misure per aumentare l'accessibilità. Inoltre, viene presentata una proposta di legge sul voto fuorisede, che ha raggiunto oltre 50.000 firme. Un approfondimento fondamentale sul tema della partecipazione elettorale in Italia.

La sanità italiana resta tra le migliori al mondo, ma oggi è in crisi profonda. Mancano medici e infermieri, le liste d’attesa si allungano, i pronto soccorso si svuotano di personale e i medici di famiglia fanno molto meno di quel che potrebbero. Le regioni e lo Stato si rimpallano le responsabilità, mentre la spesa pubblica cresce ma non abbastanza da tenere in piedi il sistema: sono le regole che non vanno. In questa puntata proviamo a capire dove si è rotto l’ingranaggio, chi può aggiustarlo e cosa serve per non perdere uno dei beni più preziosi che abbiamo: insieme a Simona Ravizza, giornalista d’inchiesta del Corriere della Sera e autrice con Milena Gabanelli del libro Codice rosso sullo stato della sanità italiana. Dal 6 novembre Wilson entra a far parte dell’offerta per le persone abbonate al Post. Se vuoi continuare a seguire gli approfondimenti di Francesco Costa e capire come vanno le cose - e come potrebbero andare diversamente -⁠⁠ abbonati al Post e continua ad ascoltare Wilson⁠⁠.

Luca Ferrari, fondatore di Bending Spoons e esperto di tecnologia, esplora l’impatto rivoluzionario dell’intelligenza artificiale sulla società. Discutendo la crescita delle grandi aziende tech, affronta le sfide europee e i rischi legati alla concentrazione di potere. Ferrari condivide la sua esperienza con l’app Immuni, enfatizzando l'importanza di innovare rimanendo in Italia. Si sofferma inoltre sulla necessità di regolamentazioni tempestive per l'AI, sottolineando l'equilibrio tra efficienza aziendale e responsabilità sociale.

In tempi di crisi, ci si aspetta sempre di più che i giornali si schierino, ma questo solleva interrogativi sulla loro obiettività. Si discute se sia meglio nutrire opinioni informate piuttosto che dirigere il pensiero del pubblico. Inoltre, si affrontano i pericoli di un giornalismo partigiano e il ruolo cruciale della verifica dei fatti per una buona informazione. Infine, l'importanza di un giornalismo laico che non imponga ideologie, ma favorisca la capacità critica dei lettori.