The Filament

Siamo arrivati alla fine di questo viaggio. L’ultimo arcano non ha numero: è il Matto. È l’inizio e la fine, il passo che rompe il cerchio e lo apre di nuovo.Per questo, questa volta, l’ospite sarò io.Non per raccontare me stesso, ma per chiudere un percorso che ho sentito anche come personale. A farmi le domande saranno Giorgio ed Edoardo, i miei figli: il loro sguardo puro, libero da schemi, è quello che meglio rappresenta lo spirito del Matto.Non so che cosa mi chiederanno, e va bene così. Il Matto accetta l’imprevisto, si affida al cammino. E io mi affido a loro, per concludere questa avventura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ci sono persone che vivono la completezza non nel rumore, ma nella quiete scelta con consapevolezza. Il Mondo, Arcano XXI, è il simbolo dell’unità, del ciclo che si chiude e al tempo stesso riprende. È il luogo della realizzazione integrale: fisica, emotiva, spirituale. Barbara Bani incarna questa semplicità forte: laureata in filosofia, ha deciso di lavorare lontano dai riflettori per coltivare una vita più essenziale e autentica. Nelle sue gare di Trail Running ha imparato a resistere, a osservare, a sentire il corpo e il paesaggio come un unico respiro – un’esperienza che parla di presenza e chiarezza interiore. E lo fa con successo, avendo vinto diverse manifestazioni e corso per la nazionale italiana. In questa puntata, parliamo con lei di come si costruisce un mondo interiore solido: quando il cammino diventa meditativo, ogni passo conta. Il Mondo non è solo traguardo – è il corpo che danza con la mente e l’anima in armonia. Scopriremo insieme che spesso realizzare sé stessi significa anche saper restare alla propria misura: profondi, precisi, integri. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ci sono momenti in cui ci sentiamo richiamati a qualcosa di più grande. Non da una voce esterna, ma da un sussurro interiore, sottile e insistente. È come se la nostra coscienza bussasse delicatamente alla porta, chiedendoci di svegliarci, di ricordare chi siamo, di tornare a casa. Il Giudizio, ventesimo Arcano Maggiore, non è una sentenza. È un risveglio. Ospite: Lama Michel Rinpoche Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il Sole è l’Arcano della luce e della consapevolezza, della gioia e dell’amore incondizionato. È la carta che arriva dopo il buio della Luna, e lo fa con una chiarezza che non abbaglia, ma riscalda. Non è la luce accecante della ragione, ma quella mite della verità interiore. È un invito a lasciar cadere le maschere, a farsi vedere per ciò che si è, in uno stato di piena autenticità e fiducia.Ospite: Daniel Lumera Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

C'è una parte di noi che non si lascia illuminare dal sole.È la parte che emerge di notte, tra sogni, ricordi e visioni.Quella che parla in silenzio, si muove nell’inconscio e si nutre di intuizioni.La Luna, diciottesimo Arcano Maggiore, è il simbolo del mistero, della ciclicità, dell’ombra che non va temuta, ma attraversata.È una carta profondamente femminile, che ci invita a lasciar andare il controllo, ad accettare l’incertezza, a fluire.Nel buio della notte si nascondono paure e illusioni, ma anche la possibilità di tornare a sognare, di immaginare un’altra via.Ospite: Beppe Facchetti, musicistaBrano finale: Superdownhome, "Twentyfour days" Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Quando tutto sembra crollare, quando la notte è più buia, a volte basta alzare lo sguardo.C'è sempre una stella che continua a brillare.Il diciassettesimo Arcano Maggiore, Le Stelle, è una carta di speranza, di fiducia ritrovata, di connessione profonda con il flusso della vita.Dopo la crisi della Torre, Le Stelle ci parlano di rinascita, di guarigione lenta e luminosa.Ospite: Alessandra Martin Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Mia Ceran, giornalista astuta e profonda, esplora temi di trasformazione personale e precarietà. Parla della Torre come simbolo di apertura e cambiamento, non solo di crisi. Discutendo la sua generazione, Mia riflette sulla socializzazione alla precarietà e all'importanza di abbracciare l'incertezza quotidiana. Condivide strategie pratiche per affrontare l'instabilità e racconta come le esperienze dolorose abbiano plasmato le sue scelte. Infine, sottolinea l'importanza di relazioni autentiche e desideri legati a una casa radicata.

C’è un’energia che vibra sotto la superficie, fatta di istinti, desideri, contraddizioni. Un’energia che spesso ci spaventa, perché non si lascia domare, non segue le regole. È il Diavolo, quindicesimo Arcano Maggiore: la carta che ci mette a confronto con tutto ciò che abbiamo imparato a reprimere. La passione, la rabbia, la fame di vita. Il Diavolo ci mostra il volto nascosto della forza creativa, quello che pulsa nelle viscere e ci spinge a vivere con intensità – anche quando il prezzo da pagare è alto. Ma questa carta non parla solo di pericoli: è fuoco che trasforma, energia che genera.È l’arte che nasce dal dolore, la bellezza che viene dall’eccesso, la musica che si fa grido, liberazione.Ospite: Omar PedriniCredit brano finale: Omar Pedrini, "Sole Spento" live at Studio2 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Viviamo in un mondo che premia la velocità, l’eccesso, il clamore.Ci spinge a correre, a mostrare, a prendere posizione. Ma nel rumore della competizione, nella frenesia dei giudizi, rischiamo di perdere la parte più sottile e preziosa di noi: l’armonia. La Temperanza, quattordicesimo Arcano Maggiore, è la carta che ci invita a ritrovare equilibrio, ad ascoltare quella parte che non vuole prevalere, ma comporre.Ospite: Fjona Cakalli Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ci sono parole che fanno paura.“Fine” è una di queste.Ma a volte è proprio lì, dove qualcosa termina, che comincia ciò che conta davvero. La Morte, tredicesimo Arcano Maggiore, è forse la carta più fraintesa di tutto il mazzo.Non parla della morte fisica.Parla di una soglia. Di una trasformazione radicale.È il momento in cui la vita ci chiede di lasciar andare, di tagliare, di fare spazio.Ospite: Silvano Agosti Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices