Stories

Cecilia Sala – Chora Media
undefined
Jul 14, 2023 • 9min

Ep.375: Il tweet arrabbiato di Zelensky e le parolacce di Biden

Il vertice Nato di Vilnius era cominciato con un tweet iracondo del presidente ucraino rivolto agli alleati, e ora il Washington Post pubblica un'esclusiva sulla reazione altrettanto arrabbiata della Casa Bianca. Il vertice ha prodotto un comunicato vago, ma l'Ucraina ha ottenuto risultati importanti anche se non esattamente quelli che sperava. Oggi sappiamo che poco prima, però, tutto ha rischiato di precipitare per un litigio. Biden in privato non è uno "zio" mansueto come si presenta in pubblico, urla parolacce a tutto spiano tanto che alcuni suoi collaboratori raccontano: "cerchiamo di evitare di incontrarlo da soli". Storia di un vertice Nato influenzato dagli scatti di rabbia dei suoi protagonisti.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Zelenskyy slams NATO members' rejection of a timeline for Ukraine's accession, DW, 11 luglio 2023; NATO Summit: UK not an Amazon delivery service for weapons to Ukraine, Sky News, 12 luglio 2023; 'We will not waver': Biden speaks about Ukraine at high-stakes NATO summit, CNN, 12 luglio 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
undefined
Jul 13, 2023 • 5min

Ep.374: Alcune donne cinesi sfidano il concetto di famiglia

Ye Haiyang è andata negli Stati Uniti per la fecondazione assistita, perché in Cina è vietata ai single. Xu Zuozuo ha deciso di fare causa a un ospedale che vieta il congelamento degli ovuli. E c’è anche chi decide di non sposarsi e non avere figli. Le donne cinesi sfidano la tradizione che vede il matrimonio e i figli come la base della società e chiedono leggi e riforme che adattino il Paese alle nuove esigenze delle donne. Sfidando Confucio e Partito. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: How President Xi stressed family values, Xinhua, 20 settembre 2020; account Douyin Ye Haiyang; servizio di Haokan disponibile a questo indirizzo: https://haokan.baidu.com/v?pd=wisenatural&vid=3500151656326860990 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
undefined
Jul 12, 2023 • 8min

Ep.373: La vendetta di Orbán contro le maestre ungheresi

In Ungheria un insegnante all'inizio della sua carriera non prende più di 550 euro al mese. Dopo quarant'anni di insegnamento ne prende 1.100. E anche per questo di maestre e maestri ce ne sono sempre meno: così sono cominciate le proteste. Orbán ha risposto in due modi: prima ha detto che la colpa è dell’Europa. Poi ha fatto approvare una legge che gli insegnanti hanno ribattezzato “legge vendetta”.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Hungarian teachers, students protest in Budapest, Ap, 10 ottobre 2022; Hungarian students push for higher teacher wages in protest march, Euronews, 20 maggio 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
undefined
Jul 11, 2023 • 10min

Ep.372: Un po’ di chiarezza sulle bombe a grappolo in Ucraina

Oggi è cominciato il vertice della Nato a Vilnius, in Lituania. La decisione di Joe Biden di spedire bombe a grappolo a Kyiv ha fatto discutere gli americani con gli alleati europei e ha causato la spaccatura più vistosa che ci sia stata in 16 mesi di guerra sul tema aiuti militari all’Ucraina. E così negli ultimi giorni si è parlato moltissimo di bombe a grappolo. Ma nel dibattito su questo tipo di munizioni spesso sono spariti alcuni dettagli, il contesto, le differenze tra questo caso e quelli del passato.Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Nato: Erdogan, Stoltenberg e Kristersson si incontrano a Vilnius in vista del vertice, Quotidiano nazionale, 10 luglio 2023; Turkey’s Erdogan backs Sweden’s entry to Nato, The Times and the Sunday Times, 10 luglio 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
undefined
Jul 10, 2023 • 8min

Ep.371: Agli americani in Russia succedono cose strane

Il figlio piccolo di un diplomatico americano a Mosca è stato seguito. Il cane di un diplomatico americano in Russia è morto in circostanze misteriose. Sul tetto dell’auto di una diplomatica è comparsa una Z. All’ambasciatrice americana appena insediata a Mosca qualcuno le ha staccato la luce e la corrente in casa. Ad altri è capitato di peggio: qualcuno è entrato nelle case private di altri cittadini statunitensi che vivono i Russia per fare le seguenti cose: fare la cacca e non tirare lo sciacquone, fare la cacca in una valigia. In tutte queste cose ci sarebbe lo zampino degli uomini del DKRO, il braccio dei servizi segreti di Mosca FSB che si occupa di controspionaggio e in particolare di monitorare gli stranieri in Russia. Solo che più che raccogliere informazioni senza farsi notare come fanno le spie, sembrano specializzati in molestie e gaslighting. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
undefined
Jul 7, 2023 • 7min

Ep.370: La bionda generata da un’AI per far sembrare la sinistra demenziale

Erica Marsh su Twitter è una potenza: 130 mila followers e post visualizzati anche 27 milioni di volte. Erica Marsh diceva di essere una “fiera democratica” di Washington DC, diceva di aver lavorato alla campagna presidenziale di Joe Biden alle ultime elezioni e di aver fatto la volontaria per la Fondazione di Obama. E i suoi tweet erano tutti dahyper-liberal, cioè una iper di sinistra per gli standard dello spettro politico statunitense. Solo che Erica Marsh non esiste. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
undefined
Jul 6, 2023 • 9min

Ep.369: La donna che fa “il lavoro più difficile della Turchia”

Hafize Gaye Erkan è la nuova banchiera centrale turca. È nata nel 1979 a Istanbul ma ha lavorato quasi sempre fuori dalla Turchia. Fin dall’inizio della sua carriera è stata considerata una predestinata e infatti ha lavorato nelle banche di investimento più importanti del mondo. Ora, tornata in Turchia, deve rimettere in piedi l’economia del paese dopo le decisioni irragionevoli di Erdogan che hanno messo il Paese in acque pericolose. È la prima donna a ricoprire la carica e ha già fatto capire di voler cambiare completamente direzione. Sempre che il quasi sultano Erdogan sia davvero pronto a farsi spiegare la macroeconomia da una donna molto più giovane di lui. I contributi audio di questa puntata sono tratti da: Erkan Says It Was Right Time to Leave First Republic, Bloomberg Television, 27 giugno 2022 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
undefined
Jul 5, 2023 • 8min

Ep.368: I pensionati europei che insegnano ai cinesi a combattere

Tre ex ufficiali della Luftwaffe, l’aviazione militare tedesca, hanno addestrato dei piloti dell'aeronautica cinese: hanno insegnato tattiche di combattimento nelle simulazioni di scenari di guerra e uno di questi era un attacco a Taiwan. Gli ufficiali potrebbero aver rivelato segreti militari della NATO ai cinesi, e potrebbero non essere i soli. Il problema dei militari pensionati arruolati dalla Cina con stipendi da 280.000 euro al mese riguarda anche Washington e Londra. In questa storia c’entra lo scandalo Panama Papers, una spia cinese e una società di tecnologia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
undefined
Jul 4, 2023 • 9min

Ep.367: Nel campo palestinese di Jenin si scavano le tombe in anticipo


Nel campo profugo di Jenin i palestinesi preparano le tombe in anticipo, in attesa che qualcuno muoia per qualche incursione israeliana. E quelle tombe non rimangono mai vuote a lungo. Negli ultimi due giorni se ne sono riempite almeno dieci, dopo l’attacco di 2mila truppe israeliane, supportate da droni e bulldozer corazzati. Il motivo che ha portato Israele a compiere questa enorme operazione ha a che fare proprio con Jenin, dove da un po’ di tempo agiscono gruppi che hanno collegamenti con i bracci armati dei partiti palestinesi, ma sono gruppi nuovi, spontanei, più agili. E meno controllabili. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: account Twitter AlArabiya_Eng, 4 luglio 2023; account Twitter AJEnglish, 4 luglio 2023; account Twitter TimesofGaza, 4 luglio 2023; account Twitter Issaamro, 4 luglio 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
undefined
Jul 3, 2023 • 8min

Ep.366: La nonna di Nahel e la rivolta in Francia

La nonna di Nahel, il diciassettenne ucciso dalla polizia, è andata in tv per fare un appello ai tanti giovani che negli ultimi giorni si sono rivoltati, sfasciando negozi, edifici pubblici e prendendo d’assalto i commissariati. Ha detto di fermarsi, perché le scuole devastate, gli autobus bruciati sono gli stessi che “le vostre mamme prendono tutti i giorni”. E mentre la destra francese raccoglie consensi di chi osserva quelle violenze con raccapriccio, nelle strade delle banlieu alcune donne hanno cominciato a fare ronde per dissuadere le frotte di rivoltosi che vorrebbero continuare a oltranza. Alcune di loro hanno il velo islamico e cartelli che dicono: basta distruzioni. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Francia, poliziotto spara e uccide 17enne: il video choc. La7, 28 giugno 2023; account Twitter sentdefender, 30 giugno 2023; account Twitter eshaLegal, 1 luglio 2023; account Twitter AlexandruC4, 30 giugno 2023; La nonna di Nahel invita alla calma dopo le rivolte: "Fermatevi, vi prego”, Rainews, 2 luglio 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

The AI-powered Podcast Player

Save insights by tapping your headphones, chat with episodes, discover the best highlights - and more!
App store bannerPlay store banner
Get the app