Viaggeremo presto verso Marte e nuovi mondi? Grazie alla ricerca e alle nuove scoperte, si sta studiando una nuova propulsione per arrivare, entro vent’anni, a far crescere gli asparagi su Marte e poi, dopo qualche decennio, a visitare i pianeti delle stelle più vicine, dove ci spinge il nostro destino di esploratori. In realtà è dalla fine del Progetto Apollo nel 1972 che nessuno ha più lasciato la Terra per altri pianeti. Da allora, la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), gestita da cinque diverse agenzie spaziali – americana, russa, canadese, europea e giapponese – ci ha insegnato a lavorare insieme nello spazio. Dedicata alla ricerca scientifica, l’ISS è abitata continuativamente dal 2000 da astronauti di tutto il mondo e, dallo scorso novembre, anche da Samantha Cristoforetti, l’ingegnere astronauta italiana che vi rimarrà per sei mesi. Abitiamo già lo spazio e presto abiteremo altri pianeti.