

James Clifford | Raccontare storie sulla Storia (in tempi confusi) | Dialoghi di Pistoia 2022
May 28, 2022
01:11:18
A partire dagli anni Ottanta un gruppo di antropologi, tra cui l’insigne James Clifford, impresse una svolta fondamentale al modo di narrare le altre culture. Se fino a quel momento la ricerca antropologica era stata uno sguardo dell’Occidente sugli altri, espresso in libri e articoli scritti con un taglio “oggettivo”, ora un tale atteggiamento non era più possibile. Il mondo stava cambiando, la lotta per la decolonizzazione era in pieno corso, gli indigeni diventavano a loro volta antropologi. Di qui l’idea di abbandonare la pretesa di oggettività e dare un’impronta più narrativa ai testi antropologici, che dovevano contenere anche il racconto dell’esperienza del ricercatore. La svolta impressa da Clifford, e dai suoi colleghi ha cambiato il nostro modo di raccontare le altre culture, non più l’Altro visto da Noi, ma Noi insieme agli Altri. Dove stiamo andando, tutti insieme e separatamente? In questi tempi confusi, secondo Clifford, uno dei più autorevoli antropologi contemporanei, proprio una sensibilità “decentrata” può aiutarci a proporre narrazioni storiche adeguate. Taduzione consecutiva a cura di Marina Astrologo.