In un mondo di solitudini e antagonismi, ricco di eroi solitari e vittorie contro tutti, forse è arrivato il momento di riflettere su quanto la Storia sia stata fatta dalle collettività, dalla condivisione di ideali che porta piccoli gruppi o intere nazioni ad allearsi e a unirsi per uno scopo comune. Questo in fondo è uno dei modi in cui si può leggere la convivenza: siamo tutti diversi ma, se vogliamo, sappiamo stare assieme, allearci per battaglie comuni, avventure collettive, ideali condivisi.
Meglio vincere da soli o in gruppo? Due scrittrici e saggiste ci raccontano storie e motivazioni, spesso di donne, del più grande motore dell’umanità: l’unione, la compartecipazione, il saper sacrificare se stessi per il gruppo.