Con la prossima inaugurazione del Louvre di Abu Dhabi, il “primo museo universale del XXI secolo nel mondo arabo”, il museo entra in una nuova era, quella dell’investimento e del decentramento fuori dall’Occidente. Si tratta di uno sforzo inedito di costruire un polo votato al turismo non soltanto per le opere esposte, ma anche in virtù del suo divenire esso stesso opera d’arte (in quanto realizzato da una “archistar”). Ma, se i musei si mettono “in mostra”, allo stesso tempo si espongono alla critica, in ragione della loro origine occidentale. Frutto, infatti, di uno sguardo e di una storia tipica del mondo occidentale e della tradizione coloniale, i musei pongono oggi inediti problemi rispetto al rapporto nuovo che si viene a instaurare tra la narrazione fatta dal museo stesso e le culture “esposte”. Traduzione Marina Astrologo.