A volte, durante l’adolescenza, la maturazione sessuale del corpo avviene all’ombra di ideali narcisistici molto elevati; l’adolescente dominato da tali aspettative rischia di rimanere deluso dalla trasformazione e dall’aspetto del suo corpo nuovo. Ad aumentare l’ostilità e il rifiuto del proprio corpo concorre la scoperta che il corpo sessuato è complementare a un altro, e anche che è destinato alla trasformazione in cadavere. Queste vicissitudini inducono una parte di adolescenti a manipolazioni violente del proprio corpo per produrre un cambiamento che lo renda accettabile o lo punisca per le sue mortificanti caratteristiche. Alcune preadolescenti dimagriscono fino al limite della sopravvivenza per celebrare il trionfo della superiorità della mente, altri infliggono tagli superficiali alla nuova pelle, e addirittura in alcuni casi il corpo deve essere ucciso senza che ciò, illusoriamente, comporti la morte.