La putinizzazione della Georgia, con Monica Ellena
May 22, 2024
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Monica Ellena, caporedattrice per l’est Europa, il Caucaso e l’Asia Centrale dell’Institute for War & Peace Reporting, parla delle proteste in Georgia contro legge controversa, simile a quella russa, che minaccia la democrazia. Si analizza l'avvicinamento filorusso del governo, la repressione delle manifestazioni e l'impatto sull'aspirazione georgiana all'Unione Europea. Si discute del ruolo delle ONG, della propaganda anti-LGBT e delle controversie sulle leggi fiscali.
Le proteste in Georgia sono una reazione alla legge sugli agenti stranieri, minacce alla democrazia e integrazione europea.
Il governo georgiano, simile a Putin, reprime le manifestazioni pacifiche, minaccia libertà civili e dimostra una deriva autoritaria.
Deep dives
Proteste Contro Legge Sugli Agenti Stranieri in Georgia
Migliaia protestano contro la legge sugli agenti stranieri, simile a quella russa, che limita i diritti civili e allontana la Georgia dall'Unione Europea. La legge obbliga le ONG a registrarsi se ricevono fondi esteri, minacciando multe salate. Le manifestazioni pacifiche vengono represse, con disordini e violenze poliziesche che intensificano il timore di un'autoritarismo crescente.
Putinizzazione in Georgia: Repressione e Analogie con la Russia
Il governo georgiano, ispirato da Vladimir Putin, intensifica la repressione contro manifestanti e opposizione politica. La retorica anti-democratica, l'etichettatura degli oppositori come agenti stranieri e minacce telefoniche creano un clima di paura. La legge sugli agenti stranieri poliziotte le libertà civili, minacciando l'integrazione europea e la democrazia.
Partito Sogno Giorgiano e Ivanishvili
Il partito Sogno Giorgiano, dominante in Georgia, mostra una deriva filo-russa sotto il leader miliardario Ivanishvili. L'eminenza grigia del Paese, non più ufficialmente in carica, manovra le dinamiche politiche nazionali. Le accuse di autoritarismo e controversie finanziarie sollevano dubbi sulla reale agenda del partito.
Prospettive Future: Elezioni, Sogno Giorgiano e Tensioni Internazionali
Le prossime elezioni in Georgia vedono un'opposizione frammentata affrontare il potere egemone del Sogno Giorgiano. Tensioni interne, frodi elettorali e misure autoritarie influenzano il clima politico. Le proposte di sostegno internazionale e la resistenza civica delineano una possibile deviazione dal percorso di putinizzazione del Paese.
Da oltre un mese in Georgia centinaia di migliaia di persone protestano contro una legge che metterebbe in pericolo la democrazia del paese. Il governo, populista e filorusso, sta rispondendo usando il manuale autoritario di Vladimir Putin: repressione, minacce, falsità. Con Monica Ellena, caporedattrice per l’est Europa, il Caucaso e l’Asia Centrale dell’Institute for War & Peace Reporting, un’organizzazione che sostiene giornalisti e media in aree di crisi.
Sono aperte le iscrizioni alle “10 lezioni sui podcast” del Post, dieci incontri online per chi vuole capire meglio come funzionano i podcast, dall’idea alla pubblicazione. Le lezioni saranno due volte a settimana, in diretta, insieme a chi li pensa, chi li scrive, chi li registra. Ci saranno sia autori del Post (da Stefano Nazzi a Francesco Costa) sia ospiti esterni.