Cambiamenti climatici improvvisi, global warming, e poi carestie, guerre, migrazioni epocali sono gli impatti, sotto gli occhi di tutti, unanimemente temuti e indici di un collasso ambientale sempre più prossimo. Gli esseri umani hanno dimenticato la cura del mondo in cui gli è dato vivere, occorre indagare perché e, quello che conta, non tutto è ancora perduto. Possiamo farcela, nel poco tempo che ancora ci rimane, a provare a cambiare radicalmente la situazione. Si tratta di scegliere di essere liberi, felici e in salute. Nessuno è solo “una goccia nell’oceano” nel sistema Terra, che può trasformare le “gocce” in tsunami di cambiamento. Ogni gesto che protegge l’ambiente è fondamentale per il futuro comune, sono scelte piccole o grandi, ma che migliorano la qualità della vita. Un invito a non perdere tempo di Mastrojeni, che da trent’anni si occupa dei legami fra tutela dell’ambiente, sviluppo e pace.