Com’è andata a finire nel 2024, con gli ospiti di Globo
Jan 1, 2025
auto_awesome
Irene Panozzo, analista politica con esperienza nel Corno d'Africa, condivide spunti cruciali sulla crisi umanitaria in Sudan. Parla del conflitto tra l'esercito e le Rapid Support Forces, sottolineando l'assenza di attenzione internazionale e le drammatiche conseguenze per i civili. Inoltre, esplora come le dinamiche politiche globali stiano influenzando la situazione in Sudan e l'impatto di queste crisi sui conflitti mundiali. La sua analisi offre una prospettiva profonda sulle sfide odierne del Paese.
La guerra civile in Sudan ha creato una crisi umanitaria grave, con oltre 12 milioni di sfollati e un'emergenza alimentare in corso.
Israele sta guadagnando forza strategica tra i conflitti regionali, nonostante l'isolamento diplomatico e le accuse di crimini di guerra.
Deep dives
Importanza dell'abbonamento al progetto giornalistico
Abbonarsi al progetto del post non è solo una questione di accesso a contenuti esclusivi come podcast e newsletter, ma rappresenta anche un modo per sostenere un'iniziativa che lavora da 15 anni per migliorare l'informazione in Italia. L'abbonamento consente agli utenti di far parte di una comunità attiva e affettuosa, contribuendo a un'informazione di qualità. Il costo è contenuto, paragonabile a un cappuccino settimanale, rendendo l'investimento accessibile a molti. Inoltre, gli ascoltatori sono incoraggiati a scrivere, creando un dialogo diretto con i produttori di contenuti e favorendo così un senso di appartenenza alla comunità giornalistica.
Le elezioni americane e l'amministrazione Trump
La nuova amministrazione di Donald Trump, che prenderà ufficialmente possesso il 20 gennaio, suscita interrogativi sulle sue future politiche, in particolare in tema di negoziati commerciali. Trump è noto per le sue dichiarazioni provocatorie e per le sue tattiche di negoziazione, in cui fa richieste irragionevoli per ottenere concessioni più ragionevoli. Si prevede che tenterà di usare le minacce di dazi pesanti nei confronti di Messico e Canada per migliorare le condizioni commerciali per le imprese americane. Le azioni di Trump, come la deportazione di immigrati irregolari, saranno seguite con attenzione, così come l'impatto delle sue decisioni sulle relazioni con la Cina.
Il conflitto in Sudan e la crisi umanitaria
La guerra civile in Sudan, iniziata nell'aprile del 2023, ha innescato una grave crisi umanitaria, rendendo il conflitto attuale uno dei più gravi al mondo. La situazione continua a peggiorare con una corsa agli armamenti da parte delle due principali fazioni coinvolte, l'esercito regolare e le Rapid Support Forces, entrambe supportate da potenze straniere. Questa guerra ha già provocato lo sfollamento di oltre 12 milioni di persone e una crescente crisi alimentare nel paese. Gli abitanti stanno cercando di affrontare la situazione tramite iniziative locali di risposta alle emergenze, nonostante l'impatto devastante del conflitto.
Le dinamiche in Medio Oriente e la posizione di Israele
Israele, attualmente isolato diplomaticamente, ha guadagnato una maggiore forza strategica nel contesto dei recenti conflitti nella regione. La rimozione di leader di gruppi come Hamas e Hezbollah ha contribuito a rafforzare la posizione di Israele, anche se le accuse di crimini di guerra pendono sul governo. Il conflitto in corso ha alterato gli equilibri nel Medio Oriente, favorendo una nuova visione strategica secondo cui Israele diventa un attore militare cruciale per alcuni paesi arabi preoccupati dall'influenza iraniana. Tuttavia, resta da affrontare la questione di come Israele sarà percepito a livello internazionale, date le tensioni che caratterizzano il quadro geopolitico attuale.
Questa è la puntata di Capodanno di Globo, in cui raccontiamo come sono andate a finire alcune delle storie di Globo del 2023.Per farlo, siamo tornati a sentire alcuni degli ospiti che sono stati a Globo quest’anno. In questa puntata speciale ci sono: Francesco Costa sugli Stati Uniti, Anna Zafesova sulla Russia, Irene Panozzo sul Sudan, Anna Momigliano su Israele, Tonia Mastrobuoni sulla Germania, Matteo Miavaldi sull’India, Monica Ellena sulla Georgia.
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.