Un approccio del tutto speciale, da una angolatura particolare: alimentare – sociologica,al tema scottante delle identità culturali e dei modi in cui esse storicamente si definiscono, proposto da uno dei maggiori specialisti di storia dell’alimentazione, intesa come storia a tutto campo che coinvolge l’economia, le istituzioni, la cultura e la storia dell’uomo. Punto di partenza è un piatto di pasta, metafora dell’universo culinario in cui la nostra vita quotidiana è immersa. Attorno a quel piatto si snodano percorsi inattesi, riflessioni non scontate: un dialogo sul cibo come cultura, come frutto della nostra identità e come strumento per esprimerla e comunicarla.