Qual è la situazione attuale della fotografia? Mai, come oggi è vero il detto che viviamo nella civiltà dell’immagine. L’epoca digitale sembra, infatti, stia sostituendo alla fotografia l’immagine, più superficiale e meno necessaria. “Fare fotografie è come essere su un treno in corsa, che ti fa vedere un paesaggio bellissimo, ma per fotografare bisogna scendere da quel treno.” Una riflessione su quale sia il senso del lavoro del fotografo oggi partendo da queste parole di Berengo Gardin, che ci mostrano la necessità di un tempo lento, approfondito, del tutto diverso da quello tumultuoso e autoreferenziale che porta a realizzare immagini a valanga, a riempire i social di selfie, a guardare e dimenticare immediatamente migliaia di immagini. Le fotografie di Berengo Gardin invece ci sono indispensabili per capire come siamo e come eravamo, e lo saranno ancor più tra qualche decennio, quando diventeranno forse le immagini che racconteranno davvero la nostra civiltà.