Ci sono momenti in cui non c’è nulla da fare. Solo restare.
Restare in ascolto, in attesa, in bilico tra ciò che è stato e ciò che non è ancora.
L’Appeso, dodicesimo Arcano Maggiore, ci invita a ribaltare la prospettiva, a vedere il mondo da un punto di vista che non abbiamo scelto, ma che forse può salvarci. È la carta della sospensione, dell’abbandono del controllo, del sacrificio necessario per accedere a una comprensione diversa.
Non si tratta di passività, ma di accettazione.
Accettare il fermarsi, l’incertezza, e forse, anche l’inquietudine che ci abita.
Ospite: Maurizio Carucci
Restare in ascolto, in attesa, in bilico tra ciò che è stato e ciò che non è ancora.
L’Appeso, dodicesimo Arcano Maggiore, ci invita a ribaltare la prospettiva, a vedere il mondo da un punto di vista che non abbiamo scelto, ma che forse può salvarci. È la carta della sospensione, dell’abbandono del controllo, del sacrificio necessario per accedere a una comprensione diversa.
Non si tratta di passività, ma di accettazione.
Accettare il fermarsi, l’incertezza, e forse, anche l’inquietudine che ci abita.
Ospite: Maurizio Carucci